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Roma: la Capitale delle truffe, dallo specchietto dell’auto al pedone che finge di essere investito

Roma continua ad essere una destinazione mozzafiato da visitare, ma è importante essere consapevoli dei potenziali rischi che si possono incontrare

Finto pedone investito

Roma, città eterna, è rinomata per la sua storia millenaria, la sua cultura vibrante e la sua cucina deliziosa. Ma non solo. Roma è anche il palcoscenico di una serie incredibile di atti criminali. Come in altre metropoli, si sussegue un’ampia varietà di truffe che mirano a ingannare cittadini e turisti inconsapevoli. Ecco alcune delle truffe più comuni che si verificano a Roma, fornendo dettagli e esempi per aiutare i lettori a proteggersi da certi inganni.

Truffa dello specchietto

Questa truffa è purtroppo familiare a molti automobilisti che hanno avuto la sfortuna di parcheggiare nelle strade affollate di Roma. In genere, la truffa dello specchietto coinvolge uno o più truffatori che fingono di essere stati colpiti o danneggiati dallo specchietto dell’auto parcheggiata. Possono bussare al finestrino del conducente, accusando di danni e chiedendo un risarcimento immediato in contanti. Tuttavia, spesso il danneggiato non è reale e il danno allo specchietto potrebbe essere stato causato dai truffatori stessi.

Esempio: Marco, un turista, parcheggia il suo veicolo vicino al Colosseo e esce per fare una passeggiata. Al suo ritorno, trova un uomo che gli urla contro, accusandolo di aver danneggiato lo specchietto della sua auto. Pur non vedendo alcun danno evidente, Marco è intimidito e paga una somma considerevole per evitare complicazioni.

Truffa del pedone finto investito

Questa truffa coinvolge un individuo che simula di essere stato investito da un veicolo mentre attraversava sulle strisce pedonali. Il “pedone” può cadere a terra o simulare un infortunio, cercando così di convincere il conducente a pagare un risarcimento per i danni subiti. In molti casi, il pedone e il conducente possono essere complici, lavorando insieme per trarre profitto dall’incidente fittizio.

Esempio: Chiara sta guidando lungo una strada trafficata di Roma quando un pedone sembra attraversare improvvisamente sulle strisce pedonali. Nonostante Chiara sia certa di non averlo colpito, il pedone cade a terra e inizia a lamentarsi di dolori alle gambe. Vedendo alcuni passanti che si avvicinano per assistere, Chiara è costretta a pagare una somma in denaro per evitare una potenziale disputa legale.

Altre truffe comuni a Roma

Oltre alle truffe di cui abbiamo fatto qualche esempio, ci sono diverse altre pratiche fraudolente per romani e turisti:

  • Furti di borse e portafogli: Soprattutto nelle zone turistiche affollate, i borseggiatori possono approfittare della distrazione dei visitatori per rubare borse, portafogli o altri effetti personali.
  • Truffe nei ristoranti: Alcuni ristoranti possono praticare tariffe gonfiate o aggiungere addebiti non autorizzati al conto, sfruttando la mancanza di familiarità dei clienti con i prezzi locali.
  • Truffe telefoniche e via internet: Anche online e al telefono, ci sono truffe che mirano a ottenere informazioni personali o finanziarie in modo fraudolento.

Roma continua ad essere una destinazione mozzafiato da visitare, ma è importante essere consapevoli dei potenziali rischi che si possono incontrare. Essere vigili e informati sulle tante truffe può aiutare a proteggere se stessi e gli altri da esperienze negative e finanziarie dannose. Ricordate sempre di fare attenzione e consultare le autorità competenti in caso di dubbi o situazioni sospette.