6 aprile, 13 anni dal terremoto a L’Aquila: iniziative e commemorazioni
Domani, 6 aprile, ricorre il tredicesimo anniversario del sisma che ha devastato il territorio del Comune dell’Aquila, tante le iniziative di commemorazione
Domani, 6 aprile, ricorre il tredicesimo anniversario del terremoto che nel 2009 ha devastato il territorio del Comune de L’Aquila. Il sisma distrusse altri 56 comuni limitrofi in Abruzzo. Il disastro ha causato la perdita di 309 vite umane.
6 aprile 2022: 13 anni dal terremoto che distrusse L’Aquila
Anche in questa ricorrenza il Comune dell’Aquila ha promosso, unitamente al Comitato dei familiari delle vittime del sisma e di concerto con le autorità competenti in materia di pubblica sicurezza, un programma di iniziative.
Il Comitato provinciale di ordine e sicurezza pubblica, che si è tenuto ieri in Prefettura, ha definito le modalità per lo svolgimento in sicurezza delle celebrazioni previste.
La fiaccolata si svolgerà lungo un percorso di 1.750 metri. Il ritrovo è fissato alle ore 21 nell’area antistante il tribunale, in via XX Settembre.
La sosta davanti alla ex casa dello Studente
Dopo la sosta davanti all’ex Casa dello Studente, l’arrivo è previsto al Parco della Memoria, a piazzale Paoli. Qui verrà data lettura dei nomi delle vittime e sarà acceso da uno degli atleti della Nazionale ciclisti Ucraina, ospite in città a seguito dello scoppio della guerra, con un Vigile del Fuoco, il “braciere della memoria”.
Durante la fiaccolata è previsto l’obbligo della mascherina al fine di prevenire la diffusione dei contagi da Covid-19. Lungo il percorso saranno dispiegati 80 volontari, 19 addetti antincendio con coperta antifiamma e megafoni. Nella parte finale del tragitto saranno installati appositi contenitori in plastica e in metallo per lo spegnimento delle fiaccole prima dell’accesso al parco della Memoria.
La Santa Messa in suffragio delle vittime del terremoto de L’Aquila
A mezzanotte, nella chiesa di Santa Maria del Suffragio, in Piazza Duomo, sarà celebrata una Santa Messa in Suffragio delle Vittime del sisma.
Verrà officiata dall’Arcivescovo Metropolita della Città dell’Aquila e presidente della Ceam (Conferenza episcopale abruzzese-molisana), Cardinale Giuseppe Petrocchi, cui seguirà una veglia di preghiera a cura dell’Arcidiocesi.
In piazza Duomo verrà allestito un maxischermo per consentire ai cittadini di assistere alla fiaccolata e alla celebrazione della Santa Messa, e sarà azionato, per il terzo anno consecutivo, il dispositivo che emetterà un fascio di luce verso il cielo. Le immagini saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube e sulla pagina Facebook del Comune.
Alle 3:32 saranno effettuati 309 rintocchi, uno per ognuna delle vittime. La notte tra oggi e domani, il tunnel di collegamento tra il terminal “Lorenzo Natali” e piazza Duomo, resterà aperto dalle 19 per tutto il tempo necessario.
Con la contestuale apertura di tutti i piani di sosta del terminal, apposito presidio della struttura e del tunnel con controllo dei parcheggi grazie all’impiego del personale operaio comunale.
Proclamato Lutto cittadino
Per domani è stato proclamato il lutto cittadino per l’intera giornata. Vi sarà l’esposizione a mezz’asta e listate a lutto delle bandiere esposte sugli edifici pubblici presenti sul territorio comunale.
È fatto divieto di attività ludiche e ricreative e di ogni altro comportamento che contrasti con il carattere luttuoso della ricorrenza o con il decoro urbano.
Tutti i cittadini e le organizzazioni sociali, culturali e produttive, nonché le pubbliche amministrazioni sono state invitate a prendere parte, alle iniziative promosse.
Una luce alla finestra come simbolo di speranza
A questo proposito, il Comune dell’Aquila e il Comitato familiari delle vittime hanno lanciato un appello ad Anci nazionale e ad Anci Abruzzo affinché i sindaci e gli Italiani, nella notte oggi e domani, accendano nei loro Comuni e alle loro finestre, una luce di speranza. Può essere una candela o il cellulare, partecipando così idealmente all’anniversario e ricordando anche le vittime del Covid e di tutte le guerre.
Gli esercizi commerciali, le imprese, le attività artigianali e le altre organizzazioni pubbliche e private, con esclusione dei servizi indispensabili ed obbligatori, sono invitate a sospendere l’attività lavorativa domani mattina fino alle ore 11:00.
Domani alle 10:30 è previsto un momento di raccoglimento davanti la Casa dello studente. Poi a partire dalle 11, si svolgerà al Parco della Memoria l’iniziativa “Open mic” promossa dal Comitato dei familiari. Ossia un momento di riflessione aperto a tutti i cittadini che potranno intervenire con un loro pensiero. Al termine sarà piantumato un albero come simbolo di vita e di speranza.