A Barcellona inaugura la mostra fotografica “HUMANS”
La collettiva dell’associazione fotografica “.RAW”, interpreta l’umanità tramite gli autori
Ha inaugurato presso la Background Store & Gallery di Barcellona giovedì 23 marzo la mostra collettiva “HUMANS” dell’associazione fotografica .RAW (puntoraw.com). Affiliata alla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, .Raw è anche un portale che organizza concorsi, workshop e mostre in Italia e su tutto il territorio europeo.
Le trentanove opere raccolte in mostra, esposte fino al 26 aprile, appartengono a undici autori: Sergio Battista, Erminia Boccacin, Marta Campioni, Alessandra Gatti, Alice Godone, Kalbaris Giorgio, Roberto Pestarino, Matteo Rotta, Luciana Trappolino, Federico Trosello e Alessandra Trucillo.
I curatori raccontano così la loro volontà espositiva:“L’idea di questa mostra nasce dalla necessità di interpretare l'umanità che ci circonda, a cui apparteniamo e dare una lettura personale dal punto di vista degli autori che, attraverso i loro stili mostrano un'interpretazione soggettiva come trasmissione di messaggi e sensazioni differenti.”
L'esposizione è organizzata come un percorso circolare senza un inizio e fine stabiliti, ma come un viaggio senza fine che dialoga a diversi livelli con il lato introspettivo dell’essere umano, come quello più sensibile, con la sua riflessione interna e il suo contrario, più materiale e tangibile, configurato dal contesto urbano. Stili e linguaggi trovano lo spettatore che viene portato attraverso un labirinto di diversi bisogni emotivi e psicologici della propria sensibilità ed esperienza personale.
Tra gli autori, anche la romana Alessandra Trucillo che racconta così le sue opere in mostra:”La mia ricerca si è svolta durante un viaggio in Sri Lanka, dove ho deciso di ritrarre le persone e la loro voglia di parlare. Sfruttando questo collegamento ho scattato ritratti in cui tutti i soggetti guardano in macchina raccontando così, tramite situazioni diverse, una cultura completamente differente dalla nostra occidentale”.