A Roma come al campeggio. Campo rom evacuato a ridosso dei binari
Lungo una tratta ferroviaria, nei pressi dei Prati Fiscali e Conca d’Oro, una cinquantina di rom, ha allestito un camping
Forse avranno pensato al 'binario triste e solitario' di Claudio Villa, prova ne è il fatto che lungo una tratta ferroviaria, nei pressi dei Prati Fiscali e Conca d'Oro, alcuni rom (una cinquantina circa), hanno ritenuto opportuno allestire un camping, con tanto di piccole tende, nella totale noncuranza rispetto a qualsivoglia norma di sicurezza. Una scelta rischiosissima, considerando il transito dei treni merci, gli unici mezzi in pratica, che percorrono quell'area. La villeggiatura, tuttavia, non è durata a lungo. L'intervento congiunto dei vigli urbani e degli agenti di polizia infatti, ha messo fine a questo insediamento di fortuna mediante l'utilizzo di ruspe, che hanno abbattuto tende e baracche allestite lungo il canalone a fianco della fermata. Al momento del blitz, era presente un solo uomo sui 50 anni, il quale, ha rifiutato l'assistenza della sala operativa sociale.
Tutto però porta al riscontro di almeno venti famiglie che vivevano in quella fascia in condizioni terribili. C'è voluta un'intera mattinata per ripulire quel fazzoletto di terra da quintali di rifiuti: passeggini per rovistare nei cassonetti della spazzatura, materassi pieni di fango, pentole incrostate da residui e da escrementi di topo, tavoli, sedie e tanto altro ancora. Dopo numerose segnalazioni da parte di cittadini esasperati, si è arrivati finalmente ad una soluzione del problema, anche se molti sono propensi a credere che il pericolo di un nuovo insediamento di nomadi, in tempi brevi, non sia totalmente scongiurato.