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A Roma sabato di solidarietà per i bambini del Donbass

Presente anche la comunità russa di Roma

Si è svolto nella giornata di ieri a Roma, presso il ristorante Topside in Via Labicana, l'apericena solidale organizzato dal Coordinamento Solidale per il Donbass assieme all'associazione Savedonbasspeople finalizzato alla raccolta fondi per aiutare le popolazioni di Lugansk, una delle regioni del Donbass al centro del conflitto tra l'esercito ucraino e le milizie della Federazione della Nuova Russia (che comprende le Repubbliche di Dontesk e Lugansk autoproclamatesi indipendenti nell'aprile del 2014 ndr).

Presente anche la comunità russa di Roma con in testa Irina Vikhoreva, cittadina di Donetsk e presidente dell'Associazione Speranza, che da mesi è impegnata in eventi di solidarietà per la sua terra. "Nel mio paese è in corso una guerra spesso taciuta dai media occidentali, dichiara a Romait, il governo ucraino ha bloccato persino l'erogazione delle pensioni e degli stipendi pubblici ai cittadini dell'est ed i combattimenti degli ultimi mesi hanno causato molti morti tra la popolazione civile e devastazione nelle città. Ringraziamo gli amici italiani che da un anno sono al nostro fianco per sostenere la nostra causa e per donare un sorriso ai bambini del Donbass tramite questi eventi di raccolta fondi."

 

Tra gli organizzatori l'Associazione Savedonbasspeople, nata ad inizio anno ma già molto attiva sul territorio nazionale avendo organizzato quattro conferenze nel nordest nel mese di aprile con a tema il conflitto in atto nel Donbass. "L'idea della raccolta fondi per i bambini di Lugansk, spiega Giuseppe Zito membro dell'associazione, nasce da Andrea Palmeri, nostro connazionale e volontario nelle Forze Armate della Novorossiya (esercito delle repubbliche autoproclamate ndr), che sfruttando questo periodo di tregua ha lanciato un appello agli amici italiani per dare una mano concreta alla popolazione di Lugansk dove lui è dislocato. Nella giornata di oggi è in atto un'altra serata di beneficenza a Verona e nel mese di aprile ne abbiamo fatta una a Perugia. Nelle prossime settimane questi eventi di solarietà si terranno in tutta Italia".

Presente, anch'esso in qualità di organizzatore, il Coordinamento Solidale per il Donbass, attivo da oltre un anno, "Il Coordinamento nasce nella primavera del 2014, dichiara Marcello Berera dell'associazione, a sostegno della causa della Nuova Russia. Per noi la rivolta di Euromaidan, iniziata alla fine del 2013 in Ucraina (rivolta che ha causato la destituzione del presidente filorusso Viktor Janukovyc), è stato un vero e proprio colpo di mano appogiato dagli Stati Uniti per destabilizzare la regione. Questa ingerenza straniera sta avendo come risultato una guerra fratricida tra l'esercito ucraino e le popolazioni russofone dell'est che giustamente non si sono piegate alle prepotenze di Kiev e hanno proclamato le repubbliche indipendenti. Nei mesi passati abbiamo organizzato conferenze e manifestazioni da nord a sud Italia per sensibilizzare l'opinione pubblica italiana sulla tragedia umanitaria in atto nel Donbass visto che la stampa occidentale si guarda bene dal raccontare la verità sugli avvenimenti in questione, perché scomodi in relazione alle politiche di sanzioni verso la Russia decise dai governi europei su ordine d'oltreoceano. Pertanto aderiamo convintamente all'appello di Andrea Palmeri per promuovere ed organizzare iniziative di solidarietà come quella di oggi".

All'evento hanno partecipato circa 80 persone, il ricavato della raccolta fondi sarà usato per acquistare aiuti umanitari destinati ai bambini di una scuola e di un orfanotrofio.

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