A.Vienna 2-4 Roma: giallorossi primi nel girone di Europa League
La Roma batte in rimonta l’Austria Vienna 2-4 nella gara valida per la quarta giornata del girone E di Europa League
Convincente vittoria della Roma in Europa League che batte in trasferta l’Austria Vienna 2-4 in rimonta. I giallorossi, subito in svantaggio, riescono a ribaltare il punteggio in un quarto d’ora, poi la chiudono Dzeko e Nainggolan nella seconda frazione, a nulla serve la rete di Grünwald nel finale. La squadra di Spalletti adesso balza in testa al girone, mettendo un’ipoteca sui sedicesimi di finale.
Avvio scoppiettante all’Happel Stadion con l’Austria Vienna che al “pronti via” passa subito in vantaggio, colpendo a freddo la Roma alla prima occasione utile. Il cronometro non segna ancora il minuto 2 quando Venuto galoppa sulla corsia destra, cross basso in mezzo, Alisson manca il pallone che Kayode insacca a porta vuota, inutile il tentativo disperato di Bruno Peres sulla linea. Il vantaggio dei padroni di casa, però, è solo un’illusione perché la Roma trova il pari dopo solo un minuto. Ancora inebriati dal vantaggio, gli austriaci lasciano troppo spazio a Bruno Peres che imbuca sulla fascia e serve Dzeko in mezzo all’area; per il bosniaco è un gioco da ragazzi il piattone da pochi metri. Partita sul punteggio di 1-1 dopo solo 3 minuti. La squadra di Spalletti è decisa a ribaltare il risultato e spinge forte per trovare subito il gol del vantaggio. Dopo alcune interessanti trame offensive, i giallorossi completano la rimonta al 18’ con Rudiger che svetta perfettamente sull’angolo di Paredes, pasticcio tra Hadzikic e Martschinko, la palla rimane lì e De Rossi può spingerla dentro a porta vuota. La Roma continua la pressione offensiva cercando anche di coprirsi in difesa ed evitare pericoli. Dopo i primi esaltanti minuti, la gara sembra addormentarsi e per rivedere un’azione offensiva degna di nota bisogna aspettare la mezz’ora quando, ancora Bruno Peres, sulla sinistra, pesca in mezzo El Shaarawy dopo il velo di Dzeko, il Faraone non aggancia bene grazie anche all’ottimo lavoro di Larsen. I padroni di casa non demordono e provano sempre a dar fastidio ai giallorossi sfruttando le fasce con gli esterni Venuto e Pires. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro fa rientrare le squadre negli spogliatoi per l’intervallo con i giallorossi in vantaggio per 2-1.
Nel secondo tempo gli ospiti vogliono subito chiudere la gara e cercare di non cadere nell’errore dell’andata. Dopo quattro minuti dalla ripresa delle ostilità, Perotti si incunea tra le linee e penetra in area, botta in diagonale, Hadzikic si distende e neutralizza. Passano solo due giri d’orologio e l’occasione del 3-1 capita sui piedi di Dzeko, servito bene da El Shaarawy: il bosniaco, però, non riesce a controllare e si fa anticipare dal portiere avversario. Al 65’ Dzeko, in grande periodo di forma, stavolta non sbaglia e porta la Roma sul 3-1. Grande pallone in mezzo di El Shaarawy che taglia in mezzo verso il numero 9, il centravanti prova la botta al volo, la palla si stampa sul palo, ma torna sui piedi dell’ex-Manchester City che può comodamente appoggiare in rete. La squadra giallorossa, come all’andata, si trova avanti per 3-1 a venti minuti dalla fine, ma stasera non commette l’errore di farsi rimontare e 12’ dal termine Nainggolan cala il poker della sicurezza. Paredes scodella in area una punizione sulla trequarti, respinta corta di un difensore austriaco, la palla termina sui piedi del centrocampista belga che freddissimo mira l’angolino basso e fulmina Hadzikic. Gioco-partita-incontro per la Roma che amministra l’ottimo margine di vantaggio, ma a due minuti dal triplice fischio subisce la rete del definitivo 2-4: traversone in mezzo di Pires, palla respinta da un difensore che finisce a Grünwald, botta violenta d’esterno sul primo palo con Alisson immobile. Nel finale, l’Austria Vienna prova la risposta d’orgoglio, ma i tentativi servono a poco, vince la Roma che stacca in classifica l’Austria Vienna, adesso seconda, e fa un grande passo avanti verso gli ottavi.
Austria Vienna (4-2-3-1): Hadzikic; Larsen, Rotpuller, Filipovic, Martschinko; Serbest (84’ Prokop), Holzhauser; Pires, Grünwald, Venuto (86’ Tajouri); Kayode (71’ Friesenbichler). A disposizione: Pentz, Stronati, Salamon, Vukojevic. Allenatore: Thorsten Fink.
Roma (4-2-3-1): Alisson; Bruno Peres, Rüdiger, De Rossi, Juan Jesus; Paredes, Strootman; Perotti (84’ Iturbe), Nainggolan, El Shaarawy (71’ Gerson); Dzeko. A disposizione: Szczesny, Fazio, Marchizza, De Santis, Salah. Allenatore: Luciano Spalletti.
ARBITRO: Javier Estrada Fernandez (Spagna).
RETI: 2’ Kayode (AV), 4’ Dzeko (R), 18’ De Rossi (R), 65’ Dzeko (R), 78’ Nainggolan (R), 88’ Grünwald (AV).
AMMONITI: 7’ Kayode (AV), 12’ De Rossi (R), 42’ Rudiger (R), 44’ Strootman (R), 59’ Martschinko (AV), 77’ Grünwald (AV).
ESPULSI: –