Abusivismo, Tendone Tor di Quinto: tutto regolare?
Municipio XV, Torquati concede il nulla osta ma c’è un problema con Roma Capitale, che aveva dato parere negativo
“Proprio come accadde per il Winner Taco a Ponte Milvio – lamentano i consiglieri del Municipio XV Stefano Erbaggi, Dario Antoniozzi, Giuseppe Mocci, Isabella Foglietta, Giuliano Pandolfi e Giuseppe Calendino – il presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, e l’Assessore ai Grandi Eventi, Simone Ariola, hanno concesso il nulla osta per l’inserimento del tendone che domina a Tor di Quinto lo spazio precedentemente dedicato al GranTeatro”.
Stando alle denunce dell'opposizione, il tutto sarebbe stato disposto “non tenendo in considerazione il parere negativo del Dipartimento Ambiente e del Gabinetto del Sindaco, che si erano opposti all’iniziativa”, aggiungono i consiglieri. Ma la 'questione tendone' non finisce qui. “Sono in corso indagini da parte della Procura della Repubblica, in merito alla concessione dell’area e alle relative autorizzazioni” poiché mentre prima il presidente Torquati “ostacolava qualsiasi tipo di iniziativa commerciale sul territorio, oggi, invece, concede il nulla osta con leggerezza”.
Il cambio di atteggiamento del minisindaco non è sfuggito ai consiglieri di opposizione che gli domandano: “Torquati cosa stai combinando?”. Il tutto poi, sembra esser legato ad un giallo, il tendone incriminato è all’esame della Procura per diverse ragioni – spiegano i consiglieri – da un lato, sembra che il terreno sia stato venduto da un privato a Roma Capitale per 5 milioni di euro, dall’altro, invece, pare che lo stesso privato abbia affittato il terreno a terzi. Qual è la verità? Difficile dirlo… In una situazione del genere, come può Torquati prima concedere il nulla osta e poi rimanere immobile davanti ad un abuso di tali dimensioni?”.