Acilia, 15enni scomparse. La mamma di Gaia: Qualcuno sa, mi aiuti
Le due, avvistate un paio di volte, potrebbero aver varcato il confine italiano verso la Francia
Mia figlia me lo aveva promesso. Mi aveva detto che se ne sarebbe andata, e che nessuno l’avrebbe mai più ritrovata. Diceva che non le sarebbe importato arrivare a 30 anni”. A parlare è Monica Manca, la madre di Gaia Moroni, la 15enne fuggita di casa ad Acilia, quartiere di Roma vicino Ostia, lo scorso 23 gennaio, insieme ad una sua coetanea, Asia.
Le due, avvistate un paio di volte, una in un supermercato di Bologna il giorno dopo la scomparsa, l’altra a Rivoli in provincia di Torino lo scorso giovedì, potrebbero aver varcato il confine italiano verso la Francia.
La signora Monica affida all’agenzia DIRE un ulteriore appello affinché chiunque abbia notizie si faccia avanti e aiuti la famiglia a riunirsi. Il timore, ora, è che la giovane abbia varcato il confine italiano: “Gaia stava attraversando un periodo molto difficile, e aveva più volte manifestato il desiderio di girare l’Europa, facendo quello che fanno le persone dei centri sociali. Ma io- ha aggiunto- quel mondo lì non lo conosco…”.
“Sembrava che negli ultimi tempi si fosse un po’ rasserenata ma dopo Natale è ritornata ad incupirsi, non parlava nemmeno più con me e con me ha sempre parlato”. Quindi il disperato appello: “Mi rivolgo a mia figlia e le chiedo di farmi sapere almeno se sta bene. Vorrei che tornasse indietro. Tutti siamo consapevoli che ha bisogno di aiuto, un aiuto che da soli in passato non abbiamo trovato”.
“Mi rivolgo anche alle persone che l’hanno aiutata- ha concluso Monica- perché le ragazze non possono aver fatto tutto da sole. E dato che penso di poter ritenere si tratti di persone maggiorenni, il reato in cui ad incorrere è quello di sottrazione di minore. Aiutateci a ritrovare le ragazze, aiutatemi a ritrovare mia figlia”.