Acquisire competenze digital: è il mercato del lavoro che lo chiede
Nell’ultimo periodo, nel nostro Paese, si è avuta una forte accelerazione verso quella che viene definita digital transformation
Si parla da tempo di digitalizzazione ed è evidente come nell’ultimo periodo, nel nostro Paese, si è avuta una forte accelerazione verso quella che viene definita digital transformation.
Cosa sta cambiando? Risulta molto importante rispondere a questo tipo di domande, così da capire anche cosa chiede il mercato. Ad essere maggiormente interessate dalla cosiddetta rivoluzione digitale sono le aree che concernono cybersicurezza, big data e cloud computing.
Tuttavia, come sottolineato dall’Osservatorio delle Competenze Digitali 2018, ci sono problemi a trovare i soggetti in possesso di quelle che sono le competenze che si devono avere per assecondare questa rivoluzione digitale che prende sempre più piede.
Acquisire competenze digitali, quindi, può aprire delle strade e può permettere a chi è interessato, di entrare in un settore in piena espansione.
Tra le figure più ricercate ci sono soprattutto gli informatici. Per questo motivo, formarsi per diventare ITC Consultant o sviluppatori è un’ottima idea.
A dimostrazione di quanto si sta dicendo è sufficiente notare quanto sono cresciuti gli annunci di lavoro che riguardano proprio le professioni ICT. Solo nel 2017 sono stati pubblicati ben 64.000 annunci. Il numero, nel 2018, è stato superato e si crede che, entro il 2020, ci saranno altri 88.000 nuovi posti di lavoro nei settori che spingono la digital transformation.
Come detto, si cercano soprattutto sviluppatori, ma non solo: tutte le figure che sono legate proprio alla trasformazione digitale sono estremamente richieste. Tra queste ci sono il Cyber Security Officer o il Big Data Specialist, solo per nominare due delle professioni più ricercate.
Il consiglio, quindi, è quello di formarsi proprio in questo settore, che sembra avere un futuro roseo. Al momento, infatti, le aziende sono in difficoltà e non riescono a trovare tutte le risorse di cui hanno bisogno. Per chiarire il quadro, si può sottolineare che le aziende avrebbero bisogno di circa 20.000 nuovi professionisti nei settori sopra indicati, ma le università ne forniscono circa la metà. Cosa significa? Che i laureati ICT crescono lentamente e non riescono a soddisfare le esigenze, sempre crescenti, delle aziende.
A laurearsi in materie vicine alla cosiddetta area ICT sono soprattutto i ragazzi delle Isole e del Nord e del Sud Italia. Gli stessi dati positivi, però, non si possono ritrovare nella zona dell’Italia Centrale, dove queste materie e queste nuove professioni sono prese in considerazione ancora troppo poco.
Sono soprattutto uomini a laurearsi in queste materie e, da questo punto di vista, il gap è molto forte. Sono ancora pochissime le donne che si avvicinano a questo mondo.
Come detto, però, queste potrebbero essere ottime occasioni che andrebbero prese al volo, così da trovare la propria strada nel mondo del lavoro, approfittando di quelle che sono le tendenze del momento.
Così come sottolineato da Investire 24, tra le migliori idee imprenditoriali da sviluppare se si vuole avviare una propria attività c’è proprio quella di diventare esperti del settore digital. Formarsi per diventare esperti in programmazione, web marketing, design e così via è un’ottima carta da giocare. Diventando freelance in questi settori, infatti, si potrà avere la certezza di lavorare in settori costantemente in crescita, in grado di dare un futuro e le necessarie garanzie per il successo della propria attività imprenditoriale.