Addio a Coca cola e Fanta, la Consulta ha deciso: per averle dovrai sborsare un sacco di soldi
Una notizia a dir poco agghiacciante per coloro che possiamo definire amanti della prima ora della Coca cola e della Fanta. Ora ci vorranno un sacco di soldi.
Quando inizia la stagione calda e ci troviamo in giro per dei viaggi vacanza, per l’Italia e non solo, oppure fuori per commissioni, capita spesso che l’arsura la faccia da padrona e che si opti per sedersi al tavolino di un bar e ordinare qualche cosa di fresco, se non proprio ghiacciato, al fine di contrastare l’afa.
In questo caso in tanti mentirebbero dicendo che la prima cosa cui non si pensa è una bibita fresca e gassata. In molti opteranno per della semplice acqua, ma, come poco fa accennato, i più golosi e i palati più fini non potranno fare a meno di deliziarsi con il sapore zuccheroso e le bollicine di una bibita, possibilmente con aggiunta di ghiaccio.
Anche ora come ora, che non siamo ancora nel pieno della stagione caldissima ma ci troviamo a cenare con una gustosa pizza, magari capricciosa annaffiata da tanto olio piccante, giusto per non farsi mancare la quota di grassi. Inoltre, se parliamo soprattutto della cola è anche fantastica abbinata a qualche fettina di limone per un super effetto digestivo.
Fanta e Coca cola, le bibite più amate
In tantissimi poi in particolare gli astemi amano ordinarla in compagnia di amici per aperitivo o se passano la serata in un pub. La Fanta è sfruttatissima per le feste di compleanno ed è sfruttatissima anche per i bambini. Ora però i loro genitori e nonni saranno in difficoltà ad acquistarne svariate lattine o bottiglie.
Difatti sono previste ennesime impennate a livello di prezzo, in particolare per queste due bibite, tra le più bevute nel nostro Paese. Diciamo che sopra di esse ora pesa come una sorta di spada di Damocle un’altra tassa. Ovviamente rappresenta l’ennesima doccia fredda per gli italiani che non ne possono più di dover sborsare ulteriori soldi anche per fare acquisti di tipo alimentare.
Una nuova tassa per loro e non solo
La tassa in questione si chiama Sugartax ed è, come facile intuire dal suo nome, come un sovrapprezzo per tentare di ridurre il consumo di quelle bibite, come per esempio Coca cola e Fanta, ricche di zuccheri aggiunti, che non sono il massimo per la nostra linea e salute in generale. Non per nulla esperti di alimentazione ci consigliano di non berle, se non in occasioni speciali.
Soprattutto esse, specie se gasate, possono procurarci mal di pancia, se soprattutto mescolate fra di loro, nonché antiestetici gonfiori, soprattutto nella zona dell’addome, il che, con l’estate che non è lontana darebbe proprio da scordarsi. Insomma, se oggi, quando andiamo al supermercato o al ristorante pagheremmo di più le nostre bibite preferite, sapremo il perché.