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ADDIO MOKA CAFFÈ, siamo costretti a buttarla via senza riciclarla | Puoi continuare a prenderlo in casa solo con questo aggeggio

Moka caffè - Romait.it

Moka caffè - Fonte Instagram @maurolucaronimengrello - Romait.it

C’è un metodo infallibile che ti permette di assaporare un buon caffè. Non dovrai più andare al bar d’ora in poi.

Il caffè è una bevanda che fa parte della nostra quotidianità. La parola deriverebbe da un vocabolo arabo che tradotto vuol dire “mancanza di fame”. È incerta la provenienza, anche se in molti sostengono che il luogo d’origine sia l’Etiopia.

Una delle tante leggende parla di Maometto che ebbe in sogno L’Arcangelo Gabriele, il quale gli offrì una pozione nera. Si trattava di un dono di Allah e gli permise di riprendere le forze e portare la sua missione al termine.

Grazie agli scambi commerciali il caffè arrivò nel XV secolo in Europa, soprattutto sull’isola di Malta che in quel periodo faceva parte del Regno di Sicilia. Da allora la sua diffusione è avvenuta in modo inarrestabile.

Si prepara con la moka, la caffettiera ideata da Alfonso Bialetti nel 1933 e ad oggi ci sono più di 300 milioni di esemplari. Molti di noi ne sono provvisti, ma solo pochi conoscono delle tecniche semplici per ottenere un buon caffè.

D’ora in poi gusterai un caffè buonissimo

Quando non si ha la possibilità di andare al bar è inevitabile preparare il caffè tra le mura di casa. Eppure qualcuno non è contento del risultato e quei secondi potrebbero non essere così tanto piacevoli. Sul sito caffèvergnano.com sono riportati tutti i passaggi utili per ottenere un espresso a casa come se si fosse in un bar.

È possibile avere un espresso perfetto senza uscire da casa. Si può ottenere una crema color nocciola, vellutata, senza bolle con un sapore dolce e corposo. Se sei amante del caffè e non riesci a farne a meno, allora dovresti proseguire nella lettura.

Piccoli consigli per grandi risultati

Prima di tutto bisogna pesare il caffè, non deve andare oltre gli 8 grammi e poi lo si inserisce nel macinino. Poi occorre sganciare il portafiltro e sarà necessario assicurarsi che sia asciutto e pulito. Una volta riempito uniformemente il portafiltro, si deve livellare evitando di formare montagnette. Occorre fare una pressione sul caffè con un pressino manuale.

È importante pulire la doccetta della macchina e poi si può agganciare il portafiltro. Dopo ha inizio l’erogazione e devi inserire la tazzina sotto il beccuccio. Si devono erogare 25 ml, ovvero una mezza tazzina in meno di 30 secondi. Una volta terminata l’erogazione si deve subito svuotare e lavare il portafiltro. Per avere il tocco che fa la differenza, è necessario mescolare sempre l’espresso anche senza l’aggiunta di zucchero.