Al MACRO nuove mostre estive
Artisti esteri e in residenza hanno inaugurato le mostre in esposizione fino a fine settembre
Hanno inaugurato, giovedì 13 giugno, al MACRO, le mostre degli artisti Annika Larsson, Chittrovanu Mazumdar, Cecilia Luci e la finale della quinta edizione del programma 'Artisti in residenza'.
Per la svedese Annika Larsson, che ha presentato al pubblico “Introduction” a cura di Benedetta Carpi De Resmini, è la prima esposizione personale presso un’istituzione pubblica italiana, in cui decide di mostrare le sue opere più recenti con due video: Blue (2014) e E.A.V. (2011) e aggiunge con un'ampia installazione anche il discorso critico che viene ulteriormente elaborato. Il progetto nasce in collaborazione con l'Accademia Tedesca Roma Villa Massimo, dove l'artista è in residenza fino a dicembre. I temi controversi della storia sociale dell'occidente moderno e contemporaneo sono i punti focali dai quali si snoda la ricerca dell'artista. La mostra sarà a disposizione del pubblico fino al 20 settembre 2014.
Fino al 20 settembre anche, in anteprima assoluta la prima personale in Italia del franco-indiano Chittrovanu Mazumdar “And What Is Left Unsaid…” a cura di Paola Ugolini che vede rappresentata una riflessione sull'impossibilita di potersi esprimere fino in fondo e vede il percorso espositivo aperto da due grandi istallazioni in contrapposizione. La prima parte, della sala Enel, è occupata da monoliti interattivi in ferro di colore nero che, con il rosso della seconda installazione e il blu avvolgente della video installazione a conclusione del percorso, formano un tricolore contrastante che domina la mostra. L’artista utilizza nel suo lavoro molti stimoli visivi e materiali di diverso genere come legno, ferro, tessuti, fiori, fotografie, video, suoni e luci.
Dopo aver lasciato la tematica della figura umana, l'italiana Cecilia Luci, in mostra fino al 7 settembre, con “Made In Water” a cura di Marco Tonelli e Fabiola Naldi, propone l'unione di un personale immaginario visivo con un uso esperto della macchina fotografica intraprendendo una ricerca finalizzata alla ricostruzione di paesaggi interiori con la combinazione di oggetti di uso quotidiano disposti in liquidi trasparenti come l'acqua Geometrie astratte, o inaspettate metamorfosi, avvengono durante queste combinazioni dando vita a stranianti fotografie e rendendo la trasparenza stessa una sorta di filtro psicologico e formale riparatore di memorie e ricordi, spersonalizzandoli con un forte accento estetizzante.
Fino al 24 agosto 2014 sarà aperta STUDIO SHOWS, mostra finale della quinta edizione del programma 'Artisti in residenza'. Gli artisti Guglielmo Castelli, Nemanja Cvijanovic, Anna Franceschini e André Romão, selezionati quattro mesi di residenza iniziati a febbraio 2014, hanno presentato i progetti inediti realizzati durante la loro permanenza. Il programma 'Artisti in residenza', è il primo ad essere promosso da un museo pubblico italiano ed è parte integrante della programmazione del MACRO che vuole proporsi come centro di diffusione e di produzione culturale.