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Al via il Roma Buskers Festival, Andrea Cicini: “vi racconto il nostro sogno”

Acrobati, giocolieri, musicisti, trampolieri: oltre 25 artisti provenienti da tutto il mondo si esibiranno in più di 40 spettacoli al giorno

Andrea Cicini - Roma Buskers Festival

Andrea Cicini - Roma Buskers Festival

Quinta edizione per la kermesse dedicata all’arte e agli artisti di strada, Roma Buskers Festival, manifestazione ideata, prodotta e realizzato da Gruppo Matches srl in collaborazione con i comitati di quartiere del Municipio X, volta a divulgare le più raffinate forme d’arte di strada declinandole in chiavi di ricerca contemporanea.

L’appuntamento, ancora una volta ospitato al Porto Turistico di Roma (Lungomare Duca degli Abruzzi, 84), si articolerà in una serie di eventi, workshop, spettacoli e incontri previsti dal 5 al 7 luglio, dalle 18:00 alle 24:00.

Acrobati, giocolieri, musicisti, trampolieri: oltre 25 artisti provenienti da tutto il mondo si esibiranno in più di 40 spettacoli al giorno.

Ne parliamo con Andrea Cicini, Ceo del Gruppo Matches.

Il Roma Buskers Festival è ormai un appuntamento d’elezione nel panorama dell’estate romana. Come è nata l’idea e come si è evoluta nel tempo?

Buongiorno a tutti e grazie per dare voce al nostro sogno. Si, perché il Roma Buskers Festival nasce proprio da un sogno, pensato, plasmato e sviluppato durante il periodo del COVID dal Team della Gruppo Matches, che nel Settembre 2020 ha deciso di creare all’interno del Porto Turistico di Roma, tra i più grandi beni in confisca d’Italia, un progetto culturale per offrire alle famiglie uno spazio all’aperto dove vivere liberamente sorrisi e spensieratezza, dove poter far gioire i bambini e soprattutto far tornare piccoli anche i più adulti, sovraccarichi del periodo che si stava vivendo.

Erano mesi in cui tutti si era stati in casa per tanto tempo, senza poter uscire, senza poter respirare emozioni libere che invece l’arte di strada sa donare liberamente e senza biglietto.

Così è nata questa nostra scommessa, rendere la marina di Roma ad Ostia, un palcoscenico internazionale libero per tutti, un festival inclusivo, una  tre giorni di arte di strada, così da raccontare il fantastico territorio del Municipio X  sulle meritate pagine della cultura. Un Festival che continua quel sogno onirico del grande Maestro Fellini che in 8 ½  trasformava l’area dove oggi sorge il Porto, in un vero spettacolo danzante, fatto di clown e circensi sotto gli occhi di un giovane Mastroianni sognatore, mentre nell’orizzonte svettava la fantastica Torre San Michele progetto dell’immenso Michelangelo.

Visto anche la mia decennale esperienza internazionale, ho voluto portare il Festival oltre i confini,  cosi da creare gemellaggi internazionali, come quello realizzato con il Buskers By the Lake  che vanta il patrocinio del Governo Australiano, che per mezzo di un contest ideato ad hoc, ci ha permesso di creare un vero scambio culturale e formativo tra Ostia e la Sunshine Coast, così che alcuni artisti vincitori del contest, hanno varcato i confini e sono stati ospiti dei Festival,  per gioire di una esperienza che potrà offrire loro nuovi stimoli di vita.

La nostra Agenzia si occupa di comunicazione e produzione, normalmente cerchiamo sponsorizzazioni per i nostri diversi eventi, con il Roma Buskers Festival invece siamo noi ad investire in prima linea per dimostrare che i progetti di cultura vanno sostenuti perché fanno bene all’anima ed al nostro futuro, ossia sono crescita per i più giovani. Il Festival da sempre si occupa non solo di territorio ma anche di Terzo Settore e sociale.

Questa V Edizione si preannuncia ricca di spettacoli e novità. Artisti da tutto il mondo, più di 40 esibizioni al giorno… insomma, un sapore internazionale.

Una quinta edizione spumeggiante, che racchiude il senso di quello fatto sino ad oggi.

Oltre sette postazioni musicali lungo il chilometro della marina ed il Palco centrale nel cuore del Porto. Presente l’area street food con  6 postazione di cibo internazionale e birra e l’area Hippie Market con oltre 30 stand di artigianato e vintage.

Sarà una tre giorni con artisti che hanno partecipato alla “Call for Artisti” che lanciamo tutti gli anni, piu’ tantissimi artisti oggi amici del Festival, che sono sempre pronti a tornare nella marina per respirare la magia che questa chermesse sa donare.  Avremmo artisti dall’argentina, dal Giappone, Germania, Messico, dalle nostre Dolomiti .

Per questa quinta edizione sono anche molto felici di ritrovare al nostro fianco la SiO Orchestra (Suono in Orchestra) composta da 75  ragazzi dai 13 ai 19 anni diretta dal Maestro Fantinel, un progetto di Musica per tutti della zona di Conegliano che aprirà il palco centrale  il 5 e 6 Luglio  dalle ore 20.  Presenti tante associazioni  con laboratori per piccoli ed adulti, progetti d’arte di strada di tutti i generi e forma. Tante le sorprese che saranno presto annunciate.

Altro appuntamento importante nella tre giorni, sarà il sabato 6 Luglio alle ore 18 presso l’ingresso pedonale della marina,  da dove partirà  la parata di apertura del Festival e vedrà tutti gli artisti coinvolti in parata lungo tutto il chilometro della marina.

Parliamo delle partnership. Quest’anno, tra le più importanti, troviamo l’Associazione di volontariato “Una Breccia nel Muro” oltre l’Autismo. Un impegno importante sul piano artistico e sociale.

Nella mia esperienza di vita, sento spesso parlare di terzo settore, progetti sociali, inclusivi, ma poi di fatto quando si parla di investire concretamente per progetti che hanno un concreto impatto sociale, tutto diventa evanescenze. Gruppo Matches con il suo  Roma Buskers Festival vuole essere un segnale concreto e diretto, certo e di sensibilità verso il prossimo.

Proprio per questo motivo  abbiamo deciso di affiancare un’associazione cosi importante come “ Una Breccia nel Muro” oltre l’Autismo, e donare una percentuale di tutto quello che il Festival saprà raccogliere dalle sponsorizzazioni. A mio avviso serve coinvolgere e stimolare le Aziende a credere sempre di più in progetti che possano offrire un rilancio sociale, inclusivo sotto tutti i punti di vista. Con noi saranno anche i ragazzi di OSTIA Clean Up che si occupano da anni di tenere pulite le spiagge e non solo di Ostia, la LIPU e la Croce Rossa.

Inoltre, di grande importanza è per noi il coinvolgimento e prestigioso supporto da parte dei Comitati di quartiere del Municipio X, così da portare i valore del Festival in casa delle famiglie del territorio, con l’obiettivo di ritrovarsi poi tutti assieme durate la tre giorni, portando nella marina la popolazione lidense.

 In questi anni si è creata una grande squadra attorno al Festival, che mi onora e rende felice. Un impegno importante di tutti noi a favore di un territorio importantissimo troppo spesso lasciato solo. Il Porto oggi è il simbolo concreto di questo rilancio.

Il Festival è anche l’occasione per rimarcare la centralità di una location come quella del Porto Turistico, luogo simbolico di rigenerazione. In questa prospettiva, l’arte si pone come elemento di resistenza e rinascita di un luogo. Un bel segnale.

Ho iniziato ad occuparmi del Porto dal 2017,  per questo ringrazio l’amministratore Donato Pezzuto che ha creduto da subito nel mio progetto di rilancio e riqualificazione. Arte, musica, cinema e  lo sport sono stati i  volani principali per rendere questa marina uno spazio sano e lagale di comunità, con una nuova anima. Tantissimi sono i progetti che abbiamo realizzato in questi anni,  e tanti altri sono in programma.

Il nostro obiettivo è di rendere la marina uno spazio libero per la comunità dove vivere, passeggiare, fare sport e godere dei mille spettacoli e progetti durante l’anno, cercando di coinvolgere sempre più le istituzioni e le aziende ad essere al nostro fianco.

Abbiamo rilanciato la marina partendo da un nuovo brand,  donandogli un nuovo posizionamento ed una nuova immagine, che di riflesso supporti Ostia nella sua promozione. 

Il Roma Buskers Festival è ad oggi l’evento tra i più importanti del litorale romano ed il principale della marina. Durante  la tre giorni si entra in una  nuova dimensione,  fatta di allegria, sorrisi, magia ma soprattutto arte, quella di strada, dove il pubblico sarà parte di questo fantastico spettacolo, gratuito ed aperto a tutti. 

Come dico sempre: “Mai smettere di sognare, solo così si è artisti della propria vita”.

Vi aspettiamo numerosi, per essere tutti attori in questa nuova fantastica tre giorni di festa e colori, come solo il ROMA BUSKERS FESTIVAL sa fare.