Roma, al via la demolizione del Ciak Village a Tor di Quinto
Alla struttura erano stati messi i sigilli già un anno fa
Il Ciak Village, in viale di Tor di Quinto a Roma, nato da un’idea di Donatella Baglivo, produttrice e regista con una carriera pluridecennale alle spalle nel mondo del cinema, del teatro e della televisione, rischia di morire. Qui, Donatella Baglivo ha messo a disposizione della comunità una mostra fotografica permanente dedicata al grande artista russo Andrey Tarkovsky, un museo del cinema, laboratori attrezzati per l’apprendimento di tutte le arti cinematografiche e i mestieri che si stanno perdendo, laboratorio di sartoria teatrale e restauro, e un archivio cinematografico con annessa libreria, patrimonio formativo utilizzato e frequentato da studenti provenienti da tutto il mondo.
Da oggi, si è dato il ‘la’ a procedere per la demolizione dello spazio di Tor di Quinto, dove già circa un anno fa erano arrivati i sigilli perché la struttura era ritenuta “abusiva in quanto sorta su terreno demaniale senza autorizzazioni, sia priva di uscite di sicurezza e di licenza a operare”.
Il Ciak Village è presente da parecchi anni in viale di Tor di Quinto 57/B: la struttura, ospitava eventi patrocinati anche da “Roma Capitale e dal Municipio XV ex XX che, improvvisamente, hanno deciso di distruggere un patrimonio di anni procedendo, con un’urgenza mai vista negli ultimi anni, allo sgombero e demolizione della struttura” – come spiega in un comunicato lo stesso Ciak Village.