Alberone, sgominata associazione per delinquere
Raffica di arresti a Roma: 5 persone in carcere, 1 ai domiciliari
Raffica di arresti a Roma: 6 persone in manette, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, in particolare, rapine aggravate ai danni di istituti di credito e uffici postali, ricettazione di motoveicoli rubati atti allo scopo e incendio.
Gli agenti della sezione reati contro il patrimonio e la ps della Squadra Mobile hanno eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere e una ai domiciliari, emesse dal gip su richiesta della Procura della Repubblica di Roma. In manette sono finiti Giulio Tombini, Antonio Bendiato, Luigi Orofino, Massimo Da Rold, Marco Mannozzi. Vittorio Di Gangi è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Al termine dell’attività di indagine, avviata nel dicembre 2014, hanno consentito progressivamente di confermare l’esistenza di una vera e propria batteria criminale dedita al compimento di delitti predatori, anche fuori dalla capitale, e delineare l’organigramma dell’associazione, i ruoli di ciascuno, il modus operandi, il progetto delittuoso e i cosiddetti reati satellite, funzionali alla sua conservazione.
Il gruppo criminale, spiega la polizia, è “cresciuto nel quartiere romano dell’Alberone”.