Alluvione nei Balcani senza precedenti, ecco come fornire aiuto
Il vicepremier serbo chiede aiuto e l’associazione romana Solid scende in campo
Sono 500.000 in Bosnia e 25.000 in Serbia le persone che, secondo fonti governative, sarebbero rimaste prive della loro casa in seguito all’alluvione senza precedenti che ha travolto i Balcani negli scorsi giorni. Le conseguenze del cataclisma sono così disastrose da esser state definite dal ministro degli esteri bosniaco Zlatko Lagumdzija “simili a quelle in cui versava il Paese durante la guerra”.
Molti aiuti sono già giunti sul posto, una solidarietà incredibile che è stata salutata con calore dalle autorità locali, ma “considerando la grave situazione che ancora regna nel Paese, gli aiuti saranno di certo necessari anche nel prossimo futuro” – ha commentato il vicepremier serbo Dacic.
Per far fronte alle ulteriori necessità di queste popolazioni, rivolgendo loro un aiuto concreto anche dall’estero, è possibile aderire alle diverse campagne aiuti attive tra cui quella di Solidarité identités, organizzazione con sede a Roma, attiva coi suoi progetti di solidarietà in tutto il mondo e soprattutto nelle zone ad est d’Europa.
Le coordinate per gli aiuti sono: IBAN: IT-37-H-07601-03200-001016097071
Oppure
tramite Pay-Pall alla mail: volounteers.solid@gmail.com BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX