Alluvione nelle Marche: esonda il Misa, 7 vittime e un bambino tra i dispersi
Vigili del Fuoco stanno arrivando da Abruzzo ed Emilia Romagna per potenziare le operazioni di soccorso
Il maltempo sta devastando le Marche, con piogge torrenziali che allagano le strade e alcuni paesi sono senza elettricità. Il bilancio attuale è drammatico, con sette morti e tre dispersi in provincia di Ancona.
Quattro sono le vittime a Ostra, una a Senigallia, una a Trecastelli e una a Barbara, dove ci sono ancora tre dispersi tra cui un bambino di 8 anni tra i dispersi. Il piccolo era con la mamma nella vettura che è rimasta bloccata dall’acqua. La madre è salva ma del piccolo si sono perse le tracce.
Il primo allarme era stato lanciato nella serata di giovedì 15 dal sindaco di Cantiano, Alessandro Piccini, sui social: “Diversi fiumi sono straripati. L’acqua ha invaso le vie centrali del paese. Diverse zone sono già sommerse. La viabilità comunale è interrotta in diversi tratti”.
Alluvione Marche, le operazioni di soccorso
Gli esperti spiegano che sono caduti circa 400 millimetri di pioggia in due o tre ore, la metà di quello che piove in un anno nella Regione. L’ondata di maltempo che ha colpito le Marche “non era prevista a questi livelli, non avevamo livelli di allarme. E l’esondazione del Misa, in particolare, è stata repentina e improvvisa”. Lo dice all’ANSA l’assessore regionale alla Protezione civile Stefano Aguzzi. In alcune località, “non c’è stato tempo di intervenire, ci sono persone che magari erano in strada o sono uscite non rendendosi conto del pericolo”.
Il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio è partito per le Marche dopo la bomba d’acqua. Nelle Marche in arrivo e al lavoro rinforzi dei vigili del fuoco anche da altre regioni tra cui Lombardia, Abruzzo ed Emilia Romagna.
“Combattiamo da stanotte, è stata una notte difficile e stamattina la situazione è peggiorata perché altre zone si sono allagate. Il fiume è tornato alla normalità, ma ulteriori aree si sono allagate e principalmente i piani bassi”. Lo afferma all’Adnkronos Massimo Olivetti, sindaco di Senigallia (Ancona), tra i comuni delle Marche colpiti dall’alluvione. In una frazione della cittadina, a Bettolelle, è stato recuperato il corpo di una vittima: “Ho saputo che era una persona in auto, ma al momento non ho altre informazioni”, conclude il primo cittadino.
Aggiornamento delle ore 11:33
Sale a 10 il bilancio delle vittime dell’alluvione che ha colpito le Marche. Lo fa sapere la prefettura di Ancona. Restano ancora quattro le persone disperse.