Ambulanti di Roma contro Marino: «Facciamo pure noi gli abusivi»
I manifestanti sono scesi in piazza per chiedere misure più forti contro l’abusivismo. Disagi al traffico in centro
Duecento venditori ambulanti stanno manifestando in queste ore in piazza della Bocca della Verità a Roma per denunciare le dimensioni che sta raggiungendo il fenomeno dell’abusivismo nel settore dei venditori ambulanti.
I manifestanti se la prendono prima di tutto con il sindaco Marino e vogliono un incontro con quest’ultimo per chiedere chiarimenti soprattutto in merito all’aumento dei canoni di concessione e alla sofferenza dell’abusivismo nel settore, che rappresentano delle priorità per la categoria. Inoltre gli ambulanti che stanno protestando in piazza della Bocca della Verità chiedono di essere consultati dalle istituzioni anche su alcune delle ultime decisioni prese dall’amministrazione Marino, come quella dei mercati serali e banco tipo.
«Facciamo pure noi gli abusivi, ci siamo stancati di pagare le tasse» è il grido dei manifestanti che chiedono al sindaco Marino di «ridare dignità alla categoria», accompagnati in piazza dai rappresentanti delle sigle sindacali Aiarc, Anva-Conferlsercenti, Avarel-Fiva-Confcommercio, Fivag-Felsa-Cisl, Fiva-Confcommercio- Piazza Navona, Uil-Tucs e Upvad-Confcommercio.
E a sostenere i manifestanti c’è anche l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, ora consigliere di Roma Capitale, che ha dichiarato all’Ansa: «Sono qui per dare solidarietà rispetto a una serie di provvedimenti che colpiscono uno dopo l'altro il mondo dell'ambulantato. Ci sono tanti problemi, c'erano anche quando c'eravamo noi, ma non si può pensare di farlo sulle spalle di 11mila famiglie, ovvero il numero di licenze rilasciate a Roma. C'è fame di lavoro non si può ammazzare tutto con regole astratte senza confrontarsi con nessuno come sta facendo Marino, stiamo organizzando un incontro con i capigruppo della minoranza. Auspichiamo che lo stesso avvenga per la maggioranza, è un atto di responsabilità necessario a dare al sindaco la spinta per cambiare». I manifestanti hanno chiesto ai responsabili della prefettura di organizzare al più presto un incontro con il sindaco.
AGGIORNAMENTO ORE 13.05 – I manifestanti sono ora al Campidoglio. Filippo Macrì, presidente dell'AIARC Confesercenti, in rappresentanza di molti ambulanti storici che sono ora in piazza ha dichiarato a Romait: «L'assessore a Roma Produttiva, Marta Leonori, non fa nulla per tutelare la nostra categoria storica. Chiediamo all'assessore di essere più disponibile a consultazioni preventive con la nostra categoria nell'adozione dei provvedimenti che ci riguardano direttamente». «Con la chiusura di alcune postazioni storiche, conclude Macrì, si rischia di mandare sul lastrico migliaia di famiglie romane».
I manifestanti, infine, minacciano di occupare Roma con i camion qualora Marino rifiutasse di concedere un incontro. Forti disagi al traffico nel centro di Roma sono stati riscontrati proprio a causa della manifestazione.