“American Buffalo” anteprima nazionale al Piccolo Eliseo di Roma
Una periferia urbana, metafora della miseria morale “American Buffalo” è un grande classico e come i grandi classici fanno
Piccolo Eliseo 28 settembre – 23 ottobre 2016 ANTEPRIMA NAZIONALE Martedì 27 settembre ore 20.00 L’incasso sarà devoluto a favore delle popolazioni colpite dal sisma.
“American Buffalo”, di David Mamet, Adattamento Maurizio De Giovanni, con Marco D’Amore e con Tonino Taiuti, Vincenzo Nemolato, scene Carmine Guarino, costumi Laurianne Scimemi, luci Marco Ghidelli, sound designer Raffaele Bassetti, regia Marco D’Amore, produzione Teatro Eliseo
Spaccato del nostro tempo. Una periferia urbana, metafora della miseria morale “American Buffalo” è un grande classico e come i grandi classici fanno, costruisce ponti tra la realtà che racconta e le visioni possibili che è in grado di generare – racconta Marco D’Amore – Io, perso nel viaggio della lettura, ho visto costruirsi lentamente, davanti ai miei occhi, uno di questi ponti … è partito da Chicago (città natia di Mamet) e, passando per l’angusta bettola di Don (protagonista del testo), è giunto a Napoli, in un vicolo in cui le ‘puteche’ (botteghe in dialetto napoletano) esistono ancora. Dove è possibile incontrare i “tipi” descritti nel testo, ascoltarne le storie in una lingua che ricorda il famoso sound a cui si riferisce l’autore quando racconta dei suoi personaggi, una lingua di popolo che arriva direttamente dalla pancia ed esplode senza filtri, la lingua napoletana. ‘American Buffalo’ è la storia di un fallimento. Annunciato, quasi voluto, destino ineluttabile a cui non ci si può sottrarre. È racconto da bassofondo, di slang e male parole, di botteghe maleodoranti e vestiti sdruciti. È apologia della deriva: tre esseri umani e un piano improbabile destinato alla rovina a cui ci si attacca con le unghie senza rinunciarci! È desiderio di rivalsa, di vita anche a costo della vita altrui.
L’American Buffalo è una vecchia moneta da mezzo dollaro, che probabilmente vale qualcosa o forse no. Fa pensare all’incertezza del nostro tempo, alla possibilità contemplata di giocarsi tutto, la vita e la morte, con un tiro soltanto … testa o croce?
C’è qualcosa di magico nello scrivere dentro un’altra scrittura – dichiara Maurizio de Giovanni – Navigare nel tempo e nello spazio, cercare quanto di universale e perenne ci sia in dialoghi e storie, e immaginare come sarebbero quei dialoghi e quelle storie in un altro secolo e in un altro continente. Solo questa magia consente di non sentirsi eccessivamente presuntuosi nel riscrivere un Maestro come Mamet; è anzi un tributo, un inchino deferente verso un autore che ha saputo delineare personaggi senza età e senza confini. Se poi si aggiunge Napoli, una città universo, un luogo non luogo dove tutto è plausibile e anche l’assurdo diventa semplice e possibile, allora è tutto ancora più divertente e magico. American Buffalo è successo qui e ora, non lo sapete? Ed è altrettanto esplosivo, quel racconto. Venite a vedere, e ve ne accorgerete.
Durata: 1 h e 30’ senza intervallo ritratti di Jasmine Bertusi
Interpreti e personaggi: Marco D’Amore, ‘O Professore, Tonino Taiuti, Don, proprietario del negozio, Vincenzo Nemolato, Guaglione
PICCOLO ELISEO Da mercoledì 28 settembre a domenica 23 ottobre 2016 orario spettacoli: martedì, primo mercoledì di replica, giovedì, venerdì e sabato ore 20.00 mercoledì e domenica ore 17.00