Anas, tre influencer per la campagna di sicurezza stradale
«Quando sei alla guida tutto può aspettare» è il nuovo slogan, adottato da Vincenzo Schettini («La Fisica che ci piace»), Ruben Bondì («Cucina con Ruben») e Iris Di Domenico («Sono sempre Iris»)
Tre influencer protagonisti della campagna Anas per la sicurezza stradale. «Quando sei alla guida tutto può aspettare» è il nuovo slogan, adottato da Vincenzo Schettini («La Fisica che ci piace»), Ruben Bondì («Cucina con Ruben») e Iris Di Domenico («Sono sempre Iris»). Nel video, vengono mostrati mentre stanno per iniziare un video, ma la loro azione resta in stand-by, bloccata. Nella seconda scena, una ragazza parcheggia, sgancia la cintura, esce dall’auto, chiude con il telecomando e prende il cellulare dalla borsa, iniziando a sfogliare le pagine social. In quel momento, l’azione dei tre influencer riprende vita e cattura l’attenzione.
La prima causa di mortalità tra i 19 e i 23 anni
«Il rispetto del Codice della strada è un dovere e un patrimonio da diffondere, specialmente tra i giovani – spiega l’ad di Anas, Aldo Isi -. Non dimentichiamo che il 93% degli incidenti stradali è dovuto a comportamenti del guidatore come distrazione, velocità eccessiva, e guida in stato di alterazione. La prima causa di mortalità in Italia nella fascia 19-23 anni è proprio questa».
Il prefetto Renato Cortese, direttore centrale per la polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della polizia, aggiunge: «L’iniziativa è in linea con le campagne di sensibilizzazione per ridurre gli incidenti stradali e coinvolgere i giovani nella trasformazione della sicurezza stradale da obbligo a scelta consapevole. Raggiungere l’obiettivo di zero vittime sulle nostre strade è una sfida centrata sul rispetto della vita e della persona. La comunicazione è un prezioso alleato del lavoro della polizia stradale, amplificando e diffondendo un messaggio chiaro: la sicurezza stradale è una responsabilità collettiva e ognuno di noi può fare la differenza. Nessuno è immune dai rischi, e la nostra sicurezza e quella degli altri dipendono dalle scelte quotidiane».
Il messaggio vuole quindi porre al centro della questione la responsabilità singola vista come impegno attivo. Se tre influencer, il cui lavoro si basa su visualizzazioni, connessioni, like e follower, possono aspettare allora la regola vale per tutti.
Il nuovo spot, sarà trasmesso a partire da oggi, venerdì 19 luglio sui principali circuiti radio-televisivi nazionali, sul web e sui social. Sarà presente anche sui profili social di Anas e della Polizia di Stato: Facebook, Twitter, Instagram e YouTube. Per ulteriori informazioni: guidaebasta.it.