Anche il Papa ha il Green Pass
Fonti Vaticane riferiscono che anche Papa Francesco ha scaricato il suo Green Pass
Anche Città del Vaticano ha istituito il proprio Green Pass, adeguandosi al resto dei Paesi dell’UE. E Papa Francesco non fa eccezione. Anzi, Il Pontefice, a seguito delle vaccinazioni ricevute, ha scaricato il suo certificato verde. Ed è stato tra i primi all’interno delle Mura Leonine a ottenerlo.
A gennaio – mese in cui aveva ricevuto l’inoculazione del siero Pfizer-Biontech – sua Santità aveva dichiarato: “Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino, è un’opzione etica, perché tu ti giochi la salute e la vita, ma ti giochi anche quella degli altri”. Ora, la notizia della sua acquisizione della certificazione verde è l’ennesima dimostrazione di adesione da parte di Bergoglio, alle iniziative per il contrasto della pandemia da Covid-19.
Al Vaticano sono attualmente in corso le valutazioni sul sistema anti Covid da adottare. Quel che è certo è che la Città-Stato si sta adeguando al resto della penisola. Più in generale, riguardo messe e processioni in tutta Italia il pass non è al momento richiesto. Per gli eventi non religiosi al chiuso della Santa Sede, però, si sta lavorando in queste ore per istituirlo. Il primo di questi eventi potrebbe riguardare un’udienza generale che si terrà l’11 di agosto. Si sta inoltre al momento decidendo se chiedere ai fedeli il Green Pass adeguandosi anche in questo, quindi, alla normativa italiana.
Per le parrocchie italiane, intanto le regole sono le stesse: permane l’obbligo di indossare la mascherina durante le funzioni, mantenendo il distanziamento di sicurezza, così come il forte consiglio di igienizzare le mani ed evitare lo scambio dei segni di pace durante le funzioni.