Anche Roma combatte contro la violenza sulle donne
L’evento principale in piazza del Popolo, e altri in altre zone di Roma nell’ambito della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. I dettagli
Oggi alle 17.00 piazza del Popolo si colorerà di rosso per dire basta alla violenza sulle donne. Questa è l’iniziativa centrale – alla quale parteciperanno tra gli altri il sindaco di Roma Ignazio Marino, e l’assessore alle Pari opportunità di Roma Capitale Alessandra Cattoi – con cui Roma Capitale celebra oggi, 25 novembre, la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, istituita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite nel 1999.
Il rosso, il colore scelto come simbolo di questa ricorrenza, tingerà le mura della piazza, sulle quali verranno proiettate alcune delle parole chiave che rappresentano e descrivono la violenza che le donne subiscono in Italia. E sono molte. Precisamente, 152 è il numero delle donne uccise in Italia nell’ultimo anno. Una cifra che presenta una diminuzione dell’8% se raffrontata con quella dell’anno precedente, il 2013, in cui le donne vittime di omicidio in Italia sono state 179, ma comunque inaccettabile.
“Dati impressionanti”: queste le parole con cui il Presidente della Camera Laura Boldrini ha commentato oggi le cifre suddette, diffuse recentemente dall’Eures. Sempre la Presidente Boldrini, oggi in Aula alla Camera dei Deputati, ha affermato che non vi potrà essere un cambiamento reale finché non sarà compreso che “la sotto-rappresentazione e la rappresentazione offensiva della donna hanno una dimensione di educazione al rispetto che riguarda in primo luogo gli uomini”. C’è bisogno, dunque, secondo la presidente della Camera, “di un loro maggiore coinvolgimento senza il quale non si faranno sostanziali progressi”.
Il problema si fa ancora più spinoso se si considera la dimensione globale del fenomeno. Oggi nel mondo una donna su dieci è costretta a subire abusi sessuali, precisamente le ragazze sotto i vent’anni che vengono abusate sessualmente sono oggi 120 milioni, alle quali dobbiamo aggiungere 130 milioni di donne sottoposte alla pratica della mutilazione dei genitali femminili e il disarmante fenomeno delle “spose bambine”, che coinvolge 700 milioni di persone.
Parlare di violenza sulle donne e contrastare la violenza di genere è quindi più che mai attuale di fronte a questi numeri, ed è per questo che oggi a Roma sono state organizzate numerosissime iniziative per sensibilizzare la popolazione riguardo questo tema. Da quella centrale in piazza del Popolo, dove è prevista inoltre una performance live di Urban Art di quattro artisti del progetto MURo (Museo di Urban Art di Roma) ispirata al tema della violenza sulle donne, a numerose conferenze ed incontri tuttora in corso in numerose sedi istituzionali, come il concorso “Mai più Violenza: esci dal Silenzio” che si è svolto al Tempio di Adriano in piazza di Pietra, dove sono state premiati le opere ispirate al tema di numerosi studenti di scuola secondaria. E ancora il convegno che si è svolto stamane all’Auditorium Parco della Musica dal titolo “Le donne, un filo che unisce mondi e culture diverse”, promossa e animata dalle volontarie del Telefono Rosa.
Infine, stasera alle 21.00, nella Sala dell’Esedra di Marco Aurelio ai Musei Capitolini, va in scena “Donne”, uno spettacolo di musica e parole realizzato da Daniele Cipriani. L’ingresso è gratuito per ascoltare letture e esibizioni canore interpretate da molte donne celebri che hanno voluto prendere parte all’iniziativa tra cui Eleonora Abbagnato, Carla Fracci, Enrica Ruggeri, Paola Saluzzi e la cantante Tosca, che interpreterà alcuni brani resi celebri dalle grandi voci femminili del panorama musicale internazionale.