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Ancora campioni del mondo! Sinner e Berrettini portano l’Italia alla terza Coppa Davis della storia

Confermato il titolo dello scorso anno. Dopo l’Argentina ai quarti e l’Australia in semifinale, battuta anche l’Olanda dopo i due singolari. Con il titolo conquistato anche al femminile si chiude un 2024 da sogno per il tennis italiano

L'Italtennis alza al cielo la Coppa Davis 2024

L'Italtennis alza al cielo la Coppa Davis 2024 (© Davis Cup Official X Page)

Un anno dopo, Malaga si tinge ancora d’azzurro, ancora più forte. Dopo la vittoria della Billie Jean King Cup mercoledì ad opera delle ragazze, arriva il bis in 4 giorni dei ragazzi al maschile. Bis ma anche back-to-back storico: dopo il 1976, la “generazione di fenomeni” del tennis italiano conquista la seconda Coppa Davis consecutiva.

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Coppa Davis 2024: Sinner e Berrettini trascinatori

Una Davis guidata da singoli, Jannik Sinner e Matteo Berrettini, ma con alle spalle una squadra compatta e unita che ha facilitato le cose. Squadra composta Lorenzo Musetti, Simone Bolelli, Andrea Vavassori, il capitano Filippo Volandri ma anche altri giocatori importanti nel percorso come Sonego, Arnaldi e Cobolli. Così si spiega anche il percorso partito dai gironi di Bologna a settembre fino alla Final 8 di Malaga, iniziata con la vittoria di giovedì nei quarti con l’Argentina, la più difficile delle tre con la partenza ad handicap e la vittoria esplosiva nel doppio decisivo del Dream Team inedito Sinner-Berrettini.

Le semifinale con l’Australia, replica della finale dello scorso anno e terminata allo stesso modo, con due vittorie in singolare senza ricorrere al doppio. 12 mesi fa Arnaldi contro Popyrin, stavolta Berrettini vincitore di un’autentica battaglia con Kokkinakis, la vittoria (quasi scontata, in realtà mai banale) di Sinner con De Minaur. Ultimo capitolo la finale contro una coriacea Olanda, che ha fatto fuori la Spagna, favorita alla vigilia con Nadal all’ultima recita e Alcaraz. Ancora Berrettini, MVP di queste Finals, contro Van de Zandschulp 64 62 e poi la ciliegina sulla torta di Sinner, che batte un onorevole Griekspoor 76(2) 62. Il tutto con una apparente facilità per una vittoria dal forte significato soprattutto per le lacrime di Berrettini, giocatore definitivamente ritrovato, e per i numeri di Sinner, ritoccati verso vette inesplorate. L’altoatesino è il primo tennista della storia di questo gioco a vincere due Slam, le ATP Finals e la Coppa Davis nello stesso anno. In 79 match giocati, ha sempre vinto un set come solo Roger Federer nel 2005.

Il 2024 da favola del tennis italiano

Questi ultimi sono solo due numeri tra i tantissimi che si potrebbero citare per Sinner, ma la verità è che il 2024 è stato da sogno per tutto il tennis italiano. Se il numero 1 del mondo ha vinto con la Davis 9 titoli, dominando la classifica ATP come mai in Italia e di rado nella storia del tennis, al femminile non si può non citare la grandissima stagione di Jasmine Paolini, autrice di un’annata altrettanto clamorosa considerando il punto di partenza. A gennaio numero 29 del mondo, ha scalato la classifica con un titolo 1000 e le due finali slam consecutive al Roland Garros e a Wimbledon terminando l’anno al numero 4 del mondo. Più i picchi dell’oro olimpico in doppio con Sara Errani e il ruolo di leader nella vittoria della Billie Jean King Cup.

Altri record la partecipazione di rappresentanti italiani in tutte le Finals (con la stagione importantissima di Bolelli e Vavassori in doppio, arrivati a due finali slam di fila), Errani e Paolini nel doppio femminile, Paolini e Sinner in singolare e il bronzo olimpico in singolare di Lorenzo Musetti, autore anche di una semifinale a Wimbledon. Un 2024 che entra di diritto nei libri di storia.