Ancora proteste contro chiusura Reumatologia al San Filippo Neri
Protesta pacifica questa mattina sotto la sede della Direzione Generale
Continua lo stato di agitazione per la chiusura del Reparto di Reumatologia del San Filippo Neri, a Roma. Dopo l’occupazione del Reparto da parte della Uil Fpl di Roma e Lazio, insieme ad alcuni pazienti in cura presso la struttura ospedaliera, questa mattina, altri malati di artrite reumatoide e dirigenti della Uil Fpl Roma e Lazio hanno messo in scena una protesta pacifica sotto la sede della Direzione Generale dell’ospedale romano.
In una nota a firma di Paolo Dominici, segretario della Uil Fpl di Roma e Lazio si legge che “nonostante l'assenza del commissario straordinario Sommella e il maltempo” si è deciso di “costituire una delegazione di malati e rappresentanti sindacali che pacificamente si sono insediati all'interno della struttura in attesa di parlare con Lorenzo Sommella o con il direttore sanitario facente funzioni la dottoressa Magrini”.
L’intenzione è chiara: non si darà fine alle mobilitazioni “sino a quando non si daranno garanzie ai malati circa la riapertura del reparto”.