Anello ferroviario, no accesso veicoli inquinanti fino al 2016
La Giunta di Roma Capitale proroga le limitazioni di accesso all’interno dell’anello ferroviario per un anno
In attesa dell’approvazione del Piano generale del traffico urbano in Assemblea capitolina, il Campidoglio ha prorogato fino al 31 marzo del 2016 le limitazioni d’accesso alla zona dell’anello ferroviario ai veicoli più inquinanti. L’annuncio è stato dato direttamente dall’assessore all’Ambiente di Roma Capitale Estella Marino: “Abbiamo approvato una memoria per riconfermare il pacchetto di provvedimenti di limitazione dell’accesso all’anello ferroviario, che era in scadenza a marzo. Confermiamo le cose come sono oggi e le proroghiamo per un altro anno, in attesa che lìAssemblea capitolina discuta il Pgtu perché lì verranno inserite nuove misure, anche progressive, per incentivare la mobilità sostenibile e abbattere l’inquinamento”.
In un secondo momento, “una volta approvato il Piano generale del traffico urbano saremo pronti a discutere e configurare un atto unico che abbia all’interno tutte le misure di limitazione della circolazione all’interno dell’anello ferroviario”, continua la Marino. Non più delibere e ordinanze, dunque, ma un riordino generale delle misure sul settore.
Le limitazioni dell’accesso all’anello ferroviario sono in vigore dal lunedì al venerdì, esclusi sabato, domenica e festivi infrasettimanali: non possono circolare all’interno autoveicoli a benzina Euro 1, autoveicoli a gasolio Euro 2, ciclomotori e motoveicoli Euro 1 a due, tre e quattro ruote dotati di motore a 2 e 4 tempi.