Angelo Debarre omaggia Django Reinhardt al Cotton Club
Un sentito omaggio che Angelo Debarre, considerato l’erede di Django Reinhardt, accompagnato dal figlio Raangy
Giovedì 12 e venerdì 13 maggio al Cotton Club di Roma, presentazione ufficiale del cd “Valse pour mio cavo” nell’anniversario dei 106 anni dalla nascita dell'icona della chitarra Django Reinhardt, il chitarrista tzigano (di etnia Manouche) considerato il massimo virtuoso europeo della prima metà del XX secolo che, a partire dal 1930, infiammò da Parigi tutto il vecchio continente. Un evento straordinario in esclusiva all’Auditorium Parco della Musica.
Un sentito omaggio che Angelo Debarre, considerato l’erede di Django Reinhardt, accompagnato dal figlio Raangy, anch’egli virtuoso della chitarra e il quintetto di Miraldo Vidal, Paride Furzi, Simone Magliozzi e Alessandro Vece dedicano al leggendario chitarrista. Proveniente da una famiglia di gypsy di etnia Manouche, Angelo Debarre si ispira alla tradizione musicale di Django Reinhardt ed è un artista dotato di una straordinaria versatilità che si è imposto tra i chitarristi gipsy jazz più brillanti in circolazione.
Miraldo Vidal proviene anche lui da una famiglia di origine gitana. Produttore e virtuoso delle sei corde, impegnato essenzialmente nel genere swing, negli ultimi anni ha organizzato e partecipato a numerosi eventi nazionali e internazionali che ruotano intorno alla musica Swing Manouche, della quale è profondamente innamorato.
ANGELO DEBARRE: Nato a Saint-Denis, in Francia, da una famiglia di zingari dell'etnia dei Manouches, Angelo Debarre è dotato di una straordinaria versatilità, e ben presto si è imposto tra i chitarristi gipsy jazz più brillanti in circolazione. Calca le scene dai primi anni ’80, ha all’attivo decine di produzioni discografiche e altrettante collaborazioni illustri, tra cui quelle con Bratsch, Biréli Lagrène, Trio Rosenberg ,Jon Larsen,Romane,Thomas Dutronc, Michel Donato e tanti altri.
E’ stato protagonista indiscusso nei festival piu’ importanti al mondo. Ha inoltre partecipato alla realizzazione del film “Gainsbourg (vie héroique)” di Joann Sfar, recitando il ruolo del maestro di chitarra del giovane Serge. Proveniente da una famiglia di gypsy della etnia dei Manouches, ha iniziato a suonare la chitarra all'età di otto anni.Debarre si ispira alla tradizione musicale di Django Reinhardt Nel 1984 Debarre fonda il suo primo gruppo, The Angelo Debarre Quartet e nell'anno successivo è impegnato in concerti musicali con altri musicisti zingari in varie parti del mondo, instancabilmente sino ad ora.
Angelo Debarre is a unique artist and not at all a Django copycat, a great artist, a wonderful guitar player. (Le Monde)
Cotton Club Roma