Anziani in pericolo, con un messaggio sul telefono perdono tutta la pensione: rimane solo un modo per difendersi
Anziani, molti stanno ricevendo un sms che li sta mandando in tilt. Viene loro tolta la pensione. Come evitare tutto ciò.
Ancora una volta sono loro a soffrire. Coloro che, insieme ai bimbi, sono considerati i più fragili della nostra società, sono colpiti. E se lo sono è perché si pensa che siano bersagli più semplici da colpire. E ciò è davvero molto triste. Fa anche salire un certo senso di rabbia nei cuori di molti giovani, di figli e e di nipoti, al solo pensiero che un genitore o un nonno posso essere visto in tale chiave.
Anche in Televisione se ne parla e in molti Comuni hanno indetto degli incontri gratuiti per insegnare alle persone anziane e come diffidare di certe offerte che poi tali non solo e non cadere nelle rete dei malviventi. Il punto è che quest’ultimi, non avendo sostanzialmente niente da fare, se non truffare la gente, ogni giorno se ne inventano una nuova.
Diciamo che sono anche diventati assai fantasiosi oltre che, purtroppo quasi imprevedibili. Agiscono sia muovendosi fisicamente parlando sia che utilizzando il vasto mondo del Web. Se fanno la seconda scelta è perché sanno che ormai tutti, anche le persone di una certa età, nolenti o volenti, lo devono usare anche per questioni meramente burocratiche.
Anziani in pericoli, perdono tutto con un messaggio
Inoltre anche per tenersi in contatto con i loro cari utilizzano Social e app di messaggistica istantanea tra cui trionfa WhatsApp. Chiaramente con la pandemia e i vari lockdwn di anni fa tutto ciò è aumentato a dismisura. Fatto sta che ancora oggi, che siamo ormai tornati alla normalità, questa abitudine è rimasta ancora bella forte.
Nel frattempo anche per accedere ai vari servizi, quelli legati all’ INPS inclusi, bisogna essere tecnologici e affidarsi a Internet. E per fare in maniera che anche molti pensionati non avvezzi a utilizzarlo lo potessero fare a casa propria in tranquillità molte associazioni hanno indetto dei corsi mirati. Ora però, anche per i più esperti, c’è un’amara sorpresa. Con un solo sms possono rubare loro pure la pensione.
Come fregano i pensionati e come possono difendersi
In sostanza è sempre più forte la moda di fingersi di essere un figlio o un nipote della persona che si contatta via messaggio. Si fa credere di essere in pericolo e di aver bisogno pressoché immediatamente di tanti soldi. A quel punto viene fatta una mirata richiesta in tale direzione. Ad oggi sono tantissimi gli anziani che ci sono cascati vedendo innanzi a loro anche finti carabinieri e avvocati.
Molti si sono presentati addirittura a casa loro per fregarli. Altri ancora ricevono dei link dove cliccare per fare un versamento o per partecipare a un’offerta esclusiva ed ecco che immediatamente sul loro dispositivo viene installato un potente malware capace di rubargli i dati, compresi quelli sensibili. E così addio soldini e pensione! Insomma, per evitare che si facciano fregare è bene sempre tenerli aggiornati su ciò che accade e dire loro di non rispondere mai a messaggi di questo tipo nonché di bloccare il mittente.