Anzio, sente rumore nelle pareti di casa al mare: trovate 90 mila api
Un ronzio via via più forte che proveniva dalle pareti della casa al mare ad Anzio, poi la scoperta: 90 mila api e 30 kg di miele
Per due anni una donna ha convissuto con un ronzio via via più forte che proveniva dalle pareti della casa al mare ad Anzio. Un sopralluogo per individuare il problema ha fatto scoprire nell’abitazione ben 90 mila api.
Un incredibile numero di insetti, divisi in 12 favi disposti in maniera disomogenea per un totale di 30 kg di miele.
Un record assoluto, secondo chi si occupa di rimozione di insetti. Quindi è scattata l’operazione di messa in sicurezza e salvataggio delle api tutte trasferite in un luogo sicuro.
“Rimuovere i nidi sul nascere vuol dire prevenire pericolosi incidenti e laboriose messe in sicurezza degli ambienti domestici”, spiega sui social l’esperto zoofilo Andrea Lunerti.
Linerti ha affermato anche che non è la prima volta che succedono determinate cose, ma assai raro è trovare un numero così elevato di esemplari.
“Siamo tutti amanti degli animali, l’importante è saperli gestire. Non prendete iniziative avventate e chiamate gli esperti. Un consiglio: controllate sempre le tapparelle. Solitamente iniziano a insinuarsi da lì”.
Dopo l’intervento degli esperti e la rimozione degli insetti, la casa è tornata abitabile e le api hanno ritrovato il loro habitat più consono, che non sono certo le pareti della signora. La donna potrà presto tornare a godersi la propria abitazione.
Le api, un insetto prezioso in via d’estinzione
Oltre il 40% degli impollinatori è a rischio di estinzione a livello globale e, in particolare, lo sono le api selvatiche e le farfalle. A sostenerlo è il Wwf in occasione della Giornata mondiale delle api che viene celebra il 20 maggio.
Le cause principali di questa riduzione sono ascrivibili a “distruzione, degradazione e frammentazione degli habitat, inquinamento soprattutto da pesticidi, cambiamenti climatici e diffusione di specie aliene invasive, parassiti e patogeni”, secondo quanto riferito dall’Ipbes, l’Intergovernmental Science-Policy Platform on Biodiversity and Ecosystem Services, la piattaforma intergovernativa di politica scientifica sulla biodiversità e i servizi ecosistemici istituita per migliorare l’interfaccia tra scienza e politica sulle questioni della biodiversità e dei servizi ecosistemici.
Ma naturalmente avere delle api che infestano balconi o pareti non può essere una buona alternativa.
Ecco alcuni trucchi naturali per allontanare i preziosi insetti.
Come allontanare api e vespe dal giardino e balcone di casa con 3 ingredienti naturali
Possiamo recuperare il primo ingrediente direttamente dalla dispensa della cucina, perché l’odore intenso del caffè è un ottimo deterrente. In chicchi o macinato sprigionerà un profumo forte, terribile per api e vespe, e non solo. Mettiamone un po’ all’interno di un posacenere e diamogli fuoco, posizioniamolo nei punti strategici in modo che l’aroma li tenga lontano.
Un altro repellente naturale contro api, vespe ma anche zanzare è l’aglio, immancabile in casa. Possiamo usarlo in polvere, diluito con acqua, oppure sbriciolato in infusione a freddo, per poi vaporizzare l’intruglio direttamente sulle piante. Lasciamo qualche spicchio sul davanzale della cucina per evitare l’arrivo di molti insetti. Allo stesso modo anche il cetriolo è un perfetto alleato per tenere lontano api e vespe. Il suo aroma, per noi fresco, potrebbe infastidirli, usiamo le bucce da sole o frullate con l’aglio per potenziare gli effetti.