Apertura nuovo punto vendita “Humana” abiti usati
Oltre 5.000 capi e centinaia di accessori per donna, uomo e bambino a prezzi estremamente accessibili, tutti prodotti di qualità
Cresce la moda dell'usato, di look originali ed ecosostenibili, ancor più se con finalità solidali. Apre così il terzo punto vendita dell'organizzazione umanitaria Humana people to people Italia nella Capitale. Domani, sabato 17 settembre, in via Tuscolana 697, si inaugura il secondo Humana second hand di Roma, negozio solidale interamente dedicato alla vendita di vestiti, scarpe e accessori usati per tutte le età, in aggiunta a Humana vintage di via Cavour.
All'interno del negozio, allestito con materiali di recupero come bancali e assi da ponte, saranno messi in vendita oltre 5.000 capi e centinaia di accessori per donna, uomo e bambino a prezzi estremamente accessibili: tutti prodotti di qualità donati dai cittadini nei contenitori per la raccolta di indumenti di Humana in 48 province italiane.
Fare shopping nei negozi Humana ha una doppia valenza, partecipare alla tutela dell'ambiente attraverso il riutilizzo degli abiti usati, esempio virtuoso di economia circolare garantito dalla filiera della onlus; al contempo contribuire ai progetti solidali di Humana che, grazie alla vendita dei vestiti donati dai cittadini, finanzia i propri interventi sociali in Italia e nel Sud del mondo.
Nel 2016, in particolare, i fondi ottenuti dalla vendita dei capi nei nostri punti vendita, consentiranno a Humana di sostenere progetti di ricostruzione in Africa sub-sahariana e in India. La rete dei negozi Humana – presente in Italia da 10 anni – continua quindi a crescere: quello di via Tuscolana è il quinto punto vendita in Italia, dopo i due negozi Vintage di Milano e Roma e i due Second hand di Roma e Torino, in aggiunta ai 440 punti vendita europei.
Tutti i negozi Humana favoriscono la cultura del riutilizzo e grazie agli utili delle vendite sostengono gli interventi di sviluppo di Humana rispondendo anche al crescente desiderio di moda second hand sempre più diffuso anche nel nostro Paese. A confermarlo è una recente indagine Doxa, secondo cui il 44% degli italiani sceglie l'usato per passione, unicità, eco-sostenibilità e risparmio.
Più di 4 persone su 10 ha venduto e/o comprato qualcosa di usato. Il settore della moda è tra le categorie più acquistate nell'ambito della cosidetta Seconf hand economy, che ha un fatturato di circa 18 miliardi di euro, pari all'1% del Pil italiano.