Armi trovate in un ex negozio di pompe funebri
Arrestati due malviventi già noti alle forze dell’ordine
I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata hanno arrestato un quarantasettenne detto “Ciccio”, già noto alle forze dell’ordine, e un suo conoscente di 39 anni, anch'egli con precedenti, con le accuse di ricettazione e detenzione illegale di armi e munizionamento in concorso.
I due erano stati più volte notati dai Carabinieri all'interno di un negozio di pompe funebri in via Alenda. Il locale era in disuso da qualche mese, e il continuo via vai dei soggetti ha fatto insospettire le autorità: ieri pomeriggio è scattato il blitz nell'ex negozio, dove i due si erano nuovamente dati appuntamento. Durante la perquisizione del locale, i Carabinieri hanno trovato, nascosta su un soppalco del bagno, un sacca contenente numerosi capi di abbigliamento e accessori, potenzialmente utili al travestimento per compiere rapine o altri reati contro il patrimonio, e due pistole complete di caricatori e relativo munizionamento.
I due sono stati arrestati e portati nel carcere di Regina Coeli, dove rimarranno a disposizione dell'Autorità Giudiziaria mentre gli abiti e le armi sono stati sequestrati. Le pistole, in particolare, verranno inviate al laboratorio di balistica del R.I.S. di Roma, dove verranno analizzate per verificare eventuali collegamenti con fatti di cronaca recenti o passati.