As Roma-Juventus, scontri tra tifosi
Tensione alta prima e dopo l’incontro di Coppa Italia. La nota della Questura di Roma
Come si apprende dalla Questura di Roma, al termine della partita tra Roma e Juventus, alcuni tifosi romanisti hanno assaltato i tifosi della squadra avversaria con alcune mazze di ferro e bastoni di legno, successivamente sequestrati. Il tutto sotto gli occhi degli agenti che stavano scortando la tifoseria juventina verso la Stazione Tiburtina.
Le Forze dell'Ordine, dunque, sono intervenute e A.A., 31enne romano che ha dato il via ai tafferugli, ha aggredito anche gli agenti "al fine – si legge nel comunicato della Questura – di sottrarsi al fermo". Tuttavia, l'uomo è stato bloccato dagli agenti in servizio e accompagnato presso il Commissariato Salario Parioli. Successivamente, è stato arrestato per rissa e resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo le indagini svolte, l'uomo – si legge ancora – "è risultato essere destinatario di DASPO emesso dal Questore di Roma". L'uomo è in attesa di processo. Nel frattempo, per lui è stato disposto l'obbligo di firma da parte dell'Autorità Giudiziaria.
Sono stati denunciati altresì anche 2 tifosi juventini e 2 tifosi romanisti, tra cui – come si apprende – un minorenne. I 2 tifosi romanisti, infatti, erano stati trovati in possesso di "artifizi pirotecnici e grossi petardi".
La tensione, comunque, era già alta prima dell'incontro di Coppa Italia tra le 2 squadre. 3 tifosi juventini sarebbero stati accoltellati e successivamente trasportati al Policlinico Gemelli. Le loro condizioni al momento non sono preoccupanti.