Asciugamani, basta sbagliare di 10 gradi e si riempiono di batteri: il lavaggio diventa pericoloso | Rischio malattie alla pelle

La temperatura adeguata per lavare gli asciugamani e rimuovere efficacemente i germi - Romait.it - foto Canva
Attenzione alla temperatura che si sceglie di utilizzare per lavare gli asciugamani: si può andare incontro a seri problemi di salute.
Versatili e di innumerevoli varietà, gli asciugamani non mancano mai nelle nostre case. Infatti si utilizzano per garantire un’adeguata igiene personale, indispensabile per non rischiare di incorrere in problematiche cutanee o di altra natura.
Nonostante la loro grande utilità nella vita di tutti i giorni, ci sono ancora delle incertezze diffuse sulla modalità di lavaggio più giusta da utilizzare per ottenere degli asciugamani puliti ma che al contempo non escano danneggiati dalla lavatrice.
Un’impresa non semplice, soprattutto se si ha l’abitudine di effettuare lavaggi frequenti poiché ci sono più probabilità di rovinare in modo permanente questi particolari pezzi di biancheria. Scopriamo dunque a quale temperatura andrebbero lavati e quella al di sotto della quale non si dovrebbe mai scendere per non rischiare di ritrovarseli pieni di germi una volta terminato il ciclo di lavaggio.
Perché è importante scegliere la temperatura giusta
Per ottenere un bucato adeguatamente lindo, bisogna seguire delle linee guida, che cambiano in base alla tipologia di capi che si inseriscono in lavatrice. Infatti non si tratta solo di premere un pulsante e sperare che questi ultimi escano super puliti e freschi.
E’ necessario capire quali siano i parametri giusti, specialmente in termini di temperatura, che rappresenta indubbiamente uno degli aspetti più importanti nel lavaggio. Infatti, optando per quella corretta, l’igiene sarà garantita e non si rischierà di ritrovarsi davanti dei panni rovinati.

Consigli per effettuare un lavaggio adeguato
Quando si tratta di igienizzare gli asciugamani, è fondamentale sbarazzarsi di tutti i germi e i batteri che si sono accumulati sulla loro superficie annidandosi tra le fibre. E’ risaputo che le temperature elevate aiutano in ciò, ma bisogna comunque non esagerare. Se si ha a che fare con degli asciugamani in spugna di cotone, gli esperti raccomandano una temperatura di 60 gradi, che permette di igienizzare il tessuto eliminando al tempo stesso rimuovere gran parte dei microrganismi.
Invece, se si parla della microfibra va utilizzata un’altra temperatura. Trattandosi di un tessuto che non sopporta bene le alte temperature, è preferibile non superare i 40 gradi. In caso contrario gli asciugamani potrebbero rovinarsi perdendo anche la loro assorbenza.