Aspirina. Contro tumori, sterilità e impotenza: un farmaco miracoloso?
Gli usi del farmaco più comune al mondo sono già un’infinità, ma le scoperte sui benefici dell’aspirina sono in continua evoluzione
L’ingrediente principale è l’acido acetilsalicilico, costituito da acido salicilico, un composto che si trova nella corteccia dei salici. L’aspirina è la medicina più comune al mondo, e ha molti usi, dal mal di testa ai problemi cardiaci. Ma secondo il professor Gino Martini, capo scienziato della Royal Pharmaceutical Society, con il tempo potremmo scoprirne anche di nuovi. “Man mano che la nostra comprensione di un medicinale aumenta nel tempo, possono emergere nuovi usi. Con l’aspirina, sono sicuro che ci sono ancora sorprese da trovare”, ha dichiarato il professore.
I benefici dell’aspirina
L’aspirina blocca la produzione delle prostaglandine, messaggeri chimici prodotti da quasi tutte le cellule del corpo che causano gonfiore, dolore e febbre. Il blocco delle prostaglandine aiuta anche a rendere il sangue meno appiccicoso e quindi riduce il rischio di coaguli che causano infarti e ictus. Il farmaco aumenta inoltre la produzione di ossido nitrico, che rilassa i vasi sanguigni, allargandoli e migliorando la circolazione. Ma i benefici dell’aspirina potrebbero non finire qui.
Riduce il rischio di cancro al seno TNBC
Proprio la scorsa settimana, i medici del Christie NHS Foundation Trust hanno annunciato la sperimentazione dell’aspirina nelle donne con carcinoma mammario triplo negativo (TNBC, Triple-Negative Breast Cancer), una forma aggressiva della malattia con opzioni di trattamento limitate. Lo studio su 42 pazienti esaminerà se avelumab, un trattamento immunoterapico che potenzia il sistema immunitario per combattere i tumori, è più efficace quando somministrato insieme all’aspirina. Studi sui topi hanno già dimostrato che il trattamento gemello funziona. Se gli studi sull’essere umano avranno successo, l’aspirina potrà aiutare, all’incirca, 8mila donne.
Riduce il rischio di tumori all’intestino, al fegato e all’esofago
Ma non è l’unico tumore che l’aspirina potrebbe aiutare a curare. Gli studi fin qui portati avanti suggeriscono che è l’intestino l’organo che può beneficiare di più degli effetti dell’aspirina. Il farmaco infatti riduce il rischio che questo venga colpito dal cancro dal 25% al 30%. Ricerche più recenti hanno inoltre dimostrato ulteriori vantaggi dell’aspirina per contrastare e ridurre il rischio di carcinomi, nello specifico al fegato e all’esofago.
Riduce il rischio di sterilità
Non solo. Alcuni medici credono che l’aspirina possa portare benefici anche ai problemi di fertilità delle donne. Uno studio della Utah University ha scoperto che le donne che avevano subito un aborto avevano il 17% in più di probabilità di rimanere incinta entro i successivi sei mesi se assumevano un’aspirina a basso dosaggio al giorno. I ricercatori hanno affermato che l’aspirina può facilitare l’impianto di un embrione nell’utero riducendo l’infiammazione.
Riduce il rischio di impotenza
E, se non bastasse, pare che l’aspirina sia efficace addirittura per contrastare la disfunzione erettile. Infatti uno studio dell’Università Medipol di Instabul, in Turchia, ha dimostrato, facendo assumere un’aspirina da 100 mg al giorno per sei settimane a un gruppo di uomini impotenti, che il 78% di questi è riuscito a mantenere un’erezione il tempo necessario per avere un rapporto sessuale. Si tratta di un lavoro condotto su un numero ridotto di pazienti e che va confermato da studi più ampi, ma appare promettente secondo i ricercatori.
Effetti collaterali dell’aspirina
Tali studi, tuttavia, non smentiscono i difetti dell’aspirina. Il medicinale infatti può danneggiare il rivestimento dello stomaco, causando sanguinamenti potenzialmente pericolosi. Per questo è sempre meglio assumerlo sotto controllo medico.