Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali: un enigma avvolge il mondo della stampa
La lotta eterna per la libertà si ripete e il giallo d’azione Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali, è anche un inno alla libertà di stampa
Perché l’editoria e il cartaceo sono importanti nel giallo d’azione? Abbiamo già parlato di questo libro (Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali ) in un articolo precedente. E abbiamo messo in rilievo che il motivo conduttore è quello della difesa delle libertà e dei diritti che nel neoevo sono a rischio.
La stampa libera, le emittenti libere
Abbiamo poi segnalato che questo libro giallo inconsueto illustra come le piccole emittenti libere rappresentino la voce della resistenza clandestina contro la censura dell’impero.
Cosa c’entra dunque adesso la stampa? E in particolare come mai un libro giallo d’azione si occupa di stampa? E’ solo un pretesto ? Solo nostalgia dei vecchi libri? No di certo, l’autore Fabrizio Abbate utilizza il tema della stampa in modo nuovo, inserendo il confronto tra stampa cartacea tradizionale e stampa informatica virtuale, come parti componenti dell’intrigo. E quindi lascia al lettore ogni considerazione ulteriore, perché come autore insegue i fatti e i colpi di scena continui, non teorizza, descrive le mosse e contromosse, cosicché sia il lettore stesso (dopo aver seguito i colpi di scena del giallo) a tirare le sue conclusioni.
E’ indubbio che l’editoria tradizionale soffra di un momento di crisi dovuto alle profonde trasformazioni tecniche e connessi fattori economici, che pesano in modo particolare su piccoli editori, su piccole librerie tradizionali, sulla stessa diffusione di libri, e di pubblicazioni.
La crisi ha radici economiche , ma non solo: i costi di stampa, la distribuzione, il reso dei libri (e relativi costi di rinvio,) il costo del magazzino e dell’assortimento a fronte della stampa “on demand”.
La crisi dell’editoria tradizionale
Tutti questi oneri gravano sull’editoria tradizionale (prevalentemente cartacea) e sui piccoli editori, cosi come sulle librerie tradizionali. Le quali però svolgono una importante funzione di filtro, indirizzo, scelta e orientamento del lettore, non monetizzabile ma preziosa.
Poi vi sono i sostenitori dell’uno e dell’altro sistema, cartaceo contro elettronico e virtuale. E si sa che gli appassionati lettori vedono il libro non solo come uno strumento di comunicazione, un semplice mezzo cioè ma come oggetto in se. Che si sfiora, si possiede, si consulta , si dona, si tiene in mano e si soppesa. I più giovani naturalmente propendono per il nuovo, e coloro che apprezzano il cartaceo usano argomenti estetico sentimentali che non fanno breccia, pur avendo i loro meriti.
Fabrizio Abbate ha un approccio inconsueto, non elogia il cartaceo, non ne magnifica gli aspetti estetici, inserisce il problema e il confronto tra stampa ed ebook direttamente nella vicenda. Non vi sveliamo come, perché è un giallo e non vogliamo togliere suspense. Ma è certo singolare, non casuale che non solo il tema sia uno dei motivi conduttori del giallo, ma emblematico è l’anno chiave dell’esperimento scientifico, quel 1455 che segna l’invenzione della stampa in occidente.
Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali
Nel libro Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali su Amazon codice ISBN 979 881 2307 783, viene quindi spezzata una lancia per l’editoria cartacea in modo surreale e inconsueto, non con panegirici ma evidenziando conseguenze e problemi concreti.
Un invito cioè alla riflessione, e gli editori, cosi come le librerie piu accorte e tradizionali farebbero forse bene a presentare e dibattere questo libro(come provocazione) proprio per indurre i loro potenziali lettori ad una riflessione più approfondita.
Un’occasione cioè per aprire un dibattito piu ampio e focalizzare l’attenzione sui temi della cultura, della liberta, della verita e del pluralismo, legati alla stampa.
L’invenzione della stampa, dando accesso diretto ai libri alle grandi masse, ha aperto la storia a secoli di libero pensiero, di pluralismo, di lotte per le idee. Le attuali trasformazioni tecnico economiche chiuderanno, all’inverso questa fase di liberta? Questo è l’interrogativo sotteso nel libro, ma anche nell’attualità. Questo il mistero attorno a cui ruota tutto ? lo saprete leggendo.
Ma che il tema dell’importanza dei libri non sia casuale nel racconto Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali, lo dimostrano altri particolari importanti. Da un lato le strane richieste sui testi antichi, che sembrano assurde, e neanche il Papa (Papa Formoso 25esimo, nel Neoevo) riesce a capire, finché alla fine tutto appare più chiaro.
Ma non finisce qui, e l’autore insiste per far capire che è un tema centrale e nel libro non solo Astrolìa (l’eroina femminile che combatte l’impero) per comunicare, evitando la censura dell’impero e le intercettazioni, usa un suo libro (di poesie), ma persino a metà della vicenda appare un altro libro…Dimenticato.
Rivolta mondiale dei giovani
Anche qui un libro scomparso (un libro cartaceo) che forse nasconde la spiegazione di fatti importanti e decisivi che le autorità imperiali non capiscono. Inizia una caccia al libro misterioso e dal titolo inquietante: Rivolta mondiale dei giovani.
Esiste davvero? E cosa nasconde? È lì la spiegazione di tutto? Lasciamo il lettore nella curiosità fino ai capitoli finali del grande intrigo internazionale che viene narrato.
Resta il fatto che tra i libri in circolazione al momento non ve ne sono che trattino questo tema della stampa in modo cosi strano e sconcertante, ma al tempo stesso intrigante e avventuroso.
Il merito del racconto è quindi di parlare dell’importanza dei libri cartacei e della stampa ma in modo narrativo avventuroso e non accademico o convenzionale.
Gli appassionati di libri, di lettura e di cultura dovrebbero raccogliere la sfida e avviare un grande dibattito su questo tema, un confronto serrato, anche con coloro che temono che le liberta siano in pericolo, e i diritti delle persone e dei lavoratori, costati tante lotte, siano compromessi o in fase di svuotamento.
Paure e angosce del nostro tempo
Tanti i rischi e le paure, ma il libro le tratta in modo solare e senza angosce, pur con preoccupazioni.
Si vede cosi che la libera stampa, la libera comunicazione, le libertà e i libri, cioè la cultura, sono indissolubilmente legati.
L’autocrazia e le oligarchie sempre in agguato sono pronte a togliere e cancellare i diritti, se il popolo non li difende.
Nulla è concesso come dono, (la Rivoluzione non è un pranzo di gala). Niente è per sempre, la lotta eterna per la libertà si ripete e il giallo d’azione Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali, è anche un inno alla libertà di stampa e di confronto, un inno alla pace e al dialogo, un invito a riflettere pur nell’azione mozzafiato e nei colpi di scena del giallo molto adatto alla lettura estiva.
Un approccio senz’altro nuovo e inusitato in difesa dei libri, dell’editoria e delle librerie.(per approfondimenti Assodiritti.