Atac. 115 interinali saranno assunti
L’ass. Improta: “Se la Regione non sblocca i fondi, non potremo pagare gli stipendi”
115 interinali in più da assumere: questi i numeri comunicati da Micaela Quintavalle, a margine di un incontro tra la parte sindacale Cambia-Menti M410 e l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Guido Improta.
Non solo. “Tra 48 ore – scrive la Quintavalle sul suo profilo Facebook – sapremo con certezza data e modalità del bando”.
Alcune certezze, comunque, ci sono. A comunicarle, la stessa Quintavalle. E quindi: gli interinali saranno chiamati a fine febbraio; verranno chiamati da Atac a tempo indeterminato con rinnovo successivo a tempo indeterminato. E’ stata scelta anche la società interinale che si occuperà delle selezioni, anche se i 115 già individuati godranno di una corsia preferenziale. Infine, non ci saranno limiti di età.
Non solo. Novità importanti anche sul capitolo dei servizi: sembra che saranno installati dei bagni in tutta Roma per Atac, Ama e Taxi. Si tratterebbe di “strutture fisse e che rispettino il decoro urbano” – scrive la Quintavalle.
“Forse – continua la leader di Cambia-Menti – iniziano a capire che la dignità dei lavoratori va tutelata”.
A fronte di questo successo, però, è arrivata una comunicazione: “Improta – scrive sul suo profilo Facebook la Quintavalle – ha esordito parlando della mancanza di soldi, del fatto che solo fino al 31 marzo si potranno pagare gli stipendi, e che per i fondi bisogna aspettare la Regione“.
Sul piatto della bilancia anche il discorso della privatizzazione: se ne è parlato durante l’incontro con Improta. L’assessore sembra non essere favorevole ad una soluzione privata, ma per evitarla bisogna che l’azienda presenti un piano di risanamento ben dettagliato.