Atac, a Ostia 8 linee off e 40 mezzi non funzionanti: è protesta
Micaela Quintavalle annuncia: “Lunedì in Questura per richiedere una data per un sit-in”
La battaglia di Micaela Quintavalle, leader delle proteste Atac e fondatrice del sindacato Cambia-Menti 410, si fa ogni giorno sempre più dura e sempre più aspra. Tanto che, come annuncia, lunedì la stessa Micaela si recherà in Questura per richiedere l’autorizzazione ad un sit-in. Perché quello che è successo, lei lo definisce “troppo grave”.
Ci riferiamo al fatto che solo ieri, ad Ostia, 8 linee sono saltate e 40 mezzi sono rimasti fermi per guasto. E allora Micaela si rivolge ai dirigenti e ai sindacati: “Dal fresco dei vostri uffici o da turni agevolati che finiscono alle 10:00 del mattino quando il sole non è alto in questo cielo, avete l’ardire di tacere su questioni che ritenete prive o scevre di importanza, ovvero la salute di autisti e macchinisti, la salute dei cittadini che utilizzano mezzi caldi come forni e la sanità psichica di tutti i capolinea che sono oggetto di vituperi continui da parte di un’utenza esasperata”.
“Ci stiamo organizzando – annuncia – per mettere fine o comunque dare voce a tutto questo schifo. Non ci interessa che voi dobbiate ricevere premi produzione a noi negati. Non ci interessa che l’Atac debba pagare tre milioni di superminimi l’anno e assegni ad personam. Non ci interessa che dirigenti incompetenti debbano ricevere premi milionari che non meritano perché hanno portato la nostra azienda a rasentare la privatizzazione ed il fallimento. Noi vogliamo meccanici e mezzi adeguati per lavoratori e cittadini. E tutti uniti verremo a reclamare a modo nostro e nel pieno rispetto della legge quanto chiesto”.