Atac, buco senza fine: stipendi di 12mila dipendenti a rischio
Il passivo dell’azienda è passato in 3 mesi da 40 a 65 milioni. Allo studio una ricapitalizzazione della Tpl
E' un buco senza fine quello di Atac. Il bilancio dell'azienda è sempre più rosso ed è passato nel giro di tre mesi da un passivo di 40 a 65 milioni di euro. Il rischio concreto è che tutto questo possa presto ripercuotersi sia sul servizio alla città sia sugli stipendi di luglio dei 12mila dipendenti dell'azienda.
Allo studio per superare la crisi il tema della ricapitalizzazione della società Tpl. L'alternativa è il fallimento di Atac. In ogni caso urge un repentino cambio di rotta a parte dell'azienda che è una macchina che produce debiti. Secondo i sindacati e non solo, ad esempio, il problema riguarderebbe i costi standard garantiti dal Fondo nazionale trasporti. Per fare un paragone 3 euro al chilometro a Roma contro i 7 di Milano.
Atac è a un bivio: o si cambia o il fallimento è dietro l'angolo.