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Atac: “Dirigenti controllori” per combattere evasione

L’accordo raggiunto con i sindacati prevede un sistema premiale per i lavoratori senza andare a incrementare le prestazioni a straordinario

Da dietro la scrivania ai bus e alle strade di Roma. L’Atac e i sindacati di categoria hanno infatti raggiunto l’accordo per l’impiego del personale amministrativo, quadri compresi, nelle attività di verifica dei titoli di viaggio a bordo dei mezzi pubblici della Capitale, ma anche come ausiliari alla sosta, per 4 giorni al mese.

È quanto apprende l’agenzia Dire, che ha potuto visionare il verbale di accordo, valido fino a giugno 2018, siglato ieri nella sede di via Prenestina tra Atac Spa e le segreterie territoriali Filt Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti. L’accordo prevede un sistema premiale per i lavoratori senza andare a incrementare le prestazioni a straordinario.

L’intesa prevede di ‘avviare i provvedimenti per il contrasto all’evasione tariffaria previsti dall’articolo 36 del Ccnl Autoferrotranvieri che coinvolgano, con carattere di temporaneità e su attività accessorie rispetto alla mansione principale, tutte le risorse inserite nell’area operativa Amministrazione e servizi – come quadri, amministrativi e amministrativi operativi – e il personale inserito nell’area operativa Servizi ausiliari per la mobilità inseriti nella macromansione aziendale ‘Staff operativo”.

L’azienda provvederà ad attivare le procedure di legge e di contratto propedeutiche all’invio della richiesta di nomina di addetto alla verifica dei titoli di viaggio (polizia amministrativa) agli enti preposti; il personale indiretto che non dovesse ottenere la nomina alle attività di verifica dei titoli di viaggio sarà adibito, in ordine di priorità e previe verifiche di idoneità, alle attività di ausiliario alla sosta, dissuasione o customer care.

L’impiego richiesto al personale indiretto nelle attività di verifica dei titoli di viaggio sarà di 4 giorni al mese per 11 mesi in turno ordinario, con i dettagli che verranno stabiliti in un confronto con le Rsu; tutto il personale indiretto sarà inoltre coinvolto nelle attività di Bit&Go per 2 giorni al mese in turno ordinario.

Ai lavoratori interessati, si legge sempre nel verbale, ‘si applicherà, oltre al trattamento retributivo e normativo complessivo normalmente spettante, un sistema premiale che sarà definito all’interno del confronto sulla riorganizzazione del sistema incentivante applicabile al personale di verifica dei titoli di viaggio’.

La gestione del progetto sarà garantita dalla direzione del Personale in coordinamento con le strutture operative. Gli interventi di contrasto all’evasione non determineranno incrementi di prestazioni a straordinario relativi al personale indiretto. Per monitorare l’andamento dell’accordo le parti si incontreranno a tre mesi dall’inizio delle attività, quando l’azienda presenterà i risultati sul numero di sanzioni elevate e dei ricavi da bigliettazione.

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