Atac non paga, continuano le proteste dei lavoratori CICLAT
Proteste sotto la sede di via Prenestina per il pagamento degli stipendi
Stessa storia, stesso posto, stesso deposito. Dopo due settimanehttp://www.romait.it/cronaca/prenestino/7616/sede-atac-prenestina-proteste-per-il-pagamento-degli-stipendi, i lavoratori CICLAT sono tornati a protestare sotto la sede Atac di via Prenestina. Motivo? Atac non paga, nonotante il giudice abbia disposto il pagamento dello stipendio di 180 lavoratori.
Lo fa sapere Micaela Quintavalle, leader del sindacato Cambia-Menti m410, che informa, tramite il suo profilo Faceboook della protesta in atto. "Atac non si degna di versare uno stipendio seppur vergognoso a persone che hanno svolto con impegno e precisione il servizio come contemplato dal loro contratto" – scrive la Quintavalle. "Qui Atac continua a pagare tre milioni di euro di superminimi, continua a pagare assegni ad personam, continua a stipendiare dirigenti incompetenti, perché col debito riportato dalla nostra azienda possono solo essere considerati incompetenti, e non dà mille euro mensili a persone che devono sfamare i propri figli e pagare i propri debiti. È una vergogna. Loro continuano a mettere le loro sporche mani laddove possono falsificare bilanci. Mentre loro continuano a massacrare un'azienda i cui lavoratori chiedono solo di espletare un servizio idoneo per i cittadini ed i turisti di Roma! Vergogna!" – continua.
E poi invita tutti gli autoferrotranvieri a raggiungerli.
*Foto della protesta di due settimane fa