Atac. Radicali: 4 domande a Raggi e Meleo. Aspettiamo risposte
“Siete certe che per girare questo filmino da Istituto Luce per la messa in esercizio dei “nuovi” filobus abbiate creato le premesse per un nuovo danno all’Amministrazione”
Poiché la sindaca Raggi ha parlato stamattina di programmazione e manutenzione come buone prassi risolutive per il servizio di trasporto pubblico nella Capitale, a lei e all'Assessora Meleo rivolgiamo poche domande: 1) a che ora devono partire i filobus dal deposito di Tor Pagnotta per prendere servizio alle 6 di mattina a Montesacro, dalla parte opposta della città? Ragionevolmente intorno alle 4:30: quindi, mentre si cerca di razionalizzare il servizio riducendo i "fuori linea", qui abbiamo un percorso fuori linea di tre ore al giorno per ogni vettura; 2) com'è noto i filobus presentati oggi fanno parte della famigerata fornitura di Bredamenarini a Roma Metropolitane: com'è avvenuto il passaggio delle vetture da Roma Metropolitane ad Atac sotto il profilo amministrativo, contabile e anche dell'operatività quotidiana? Perché il contratto era full service, e quindi includeva la manutenzione: nonostante questo ora di quella manutenzione dovrà farsi carico a proprie spese l'Atac? 3) in considerazione del grave stato di sofferenza dell'azienda fornitrice delle vetture, dei ricambi e delle manutenzioni, quali garanzie ha richiesto l'azienda comunale sull'effettivo rispetto del contratto iniziale e sui tempi? 4) quindi, Sindaca Raggi e Assessora Meleo, siete certe che per girare questo filmino da Istituto Luce per la messa in esercizio dei "nuovi" filobus non abbiate creato le premesse per un nuovo danno all'Amministrazione, pregiudicando la possibilità che essa si possa rivalere per i danni subiti finora e per quelli che subirà nel caso in cui non venisse mai rispettato il contratto?
Nel frattempo, segnaliamo che le adesioni di autorevoli esponenti del mondo accademico, del giornalismo della politica al nostro referendum 'Mobilitiamo Roma', per la messa a gara del servizio di trasporto pubblico, sono ormai arrivate quasi a 50: con nomi come Pietro Ichino, Francesco Giavazzi, Linda Lanzillotta, Alessandro De Nicola, Mara Mucci, Vittorio Zambardino e altre decine e decine di docenti universitari ed esperti di trasporti che continuano ad aumentare di giorno in giorno. A quale numero astronomico saremo arrivati, quando qualcuno si deciderà a rispondere a queste domande?". Cosi' in un comunicato Riccardo Magi e Alessandro Capriccioli, rispettivamente Segretario di Radicali Italiani e di Radicali Roma.