Atac torna ad assumere col M5S, non è come Parentopoli, scrive su Fb Stefàno
Sono diversi i profili richiesti, dagli autisti (332) agli operai generici (40) e operai per le officine mobili (40)
L’azienda municipalizzata del trasporto pubblico a Roma, l’Atac, torna ad assumere sotto l’Amministrazione di Virginia Raggi, sindaca del M5S. “Questa mattina in Commissione abbiamo parlato del futuro di due aziende importanti come Atac e Roma Servizi per la Mobilità, analizzando i piani assunzionali delle due società partecipate di Roma Capitale.
Atac torna ad assumere: 412 nuovi ingressi in azienda
Per quanto riguarda Atac, questa Amministrazione sull’azienda ha scommesso e investito fin dal primo giorno di insediamento. Il piano assunzionale 2020, in linea con quello dell’anno precedente, prevede l’ingresso in azienda di 412 persone.
In particolare si tratta di 332 autisti, 40 operai generici e 40 operai per le officine mobili. A fronte di un’uscita che si può quantificare di circa 350 unità all’anno di media.
Rispetto a vecchi scandali come Parentopoli è un deciso salto in avanti. L’azienda torna ad assumere, e ad assumere personale operativo per migliorare il servizio”. Così, su Facebook, il presidente della commissione Mobilità del Comune di Roma, Enrico Stefàno.
“Nuovo personale, di cui l’azienda necessita anche per l’imminente arrivo di nuovi autobus”, ricorda Stefàno. “Entro il prossimo mese 30 mezzi e a seguire, a blocchi di 60, per un totale di 280”, prosegue l’esponente grillino.
“La situazione di Roma Servizi per la Mobilità, azienda centrale e strategica, è cambiata in meglio con la firma del nuovo contratto di servizio, finalmente triennale.
Piano assunzionale, acquisizione figure tecniche
Questa società svolge le attività strategiche di pianificazione, supervisione, coordinamento e controllo della mobilità pubblica e privata. Roma Servizi per la Mobilità conta e lavora su un orizzonte temporale non più di un anno, ma appunto di tre”, scrive Stefàno.
“Il piano assunzionale elaborato e ora in discussione con il Dipartimento Partecipate- conclude Stefano- prevede l’acquisizione di figure tecniche, direttori lavori, progettisti, personale da impiegare sui servizi centralizzati (ad esempio la permessistica) e nel contact center.
Altre necessità riguardano l’area della gestione semaforica, lo sviluppo dei progetti europei e un nuovo settore che dovrebbe presiedere il coordinamento delle attività nei vari municipi con un architetto/ingegnere responsabile di ogni realtà territoriale.
Seguiremo l’iter, confidando nei tempi brevi di cui ci parlava anche il Direttore Generale (2/3 settimane circa), perché puntiamo sulle nostre aziende e sul lavoro che, ognuna nel proprio ambito, portano avanti da sempre nell’interesse della collettività.
Ringrazio per la partecipazione il Direttore Generale di Roma Capitale, dott. Giampaoletti, il dott. Asprea direttore del Dipartimento Partecipate, il dott. Ceresatto di Atac e l’Ing. Brinchi di Roma Servizi per la Mobilità”.
(Zap/ Dire)