Atalanta 3-3 Roma: secondo pari consecutivo per Spalletti
Partita molto emozionante allo stadio Atleti Azzurri d’Italia tra Roma e Atalanta. I giallorossi avanti 2-0 si fanno superare 3-2, ma nel finale Totti pareggia i conti
La 33° giornata di serie A offre alla Roma una ghiotta occasione. I giallorossi, infatti, arrivano a Bergamo allo stadio Atleti Azzurri d’Italia per sfidare l’Atalanta nel lunch-match delle 12:30. L’occasione per la squadra di Spalletti è di mettere nel mirino il Napoli che nell’anticipo serale di ieri ha rimediato una pesante sconfitta contro l’Inter per 0-2. La Roma con una vittoria oggi potrebbe mettersi a meno tre dai partenopei a 5 giornate dal termine con lo scontro diretto da giocare all’Olimpico il 25 aprile. Per i padroni di casa, invece, far punti oggi significherebbe mettere il sigillo sulla salvezza con diversi turni d’anticipo.
Nei primi minuti, sotto la pioggia, l’Atalanta si conferma squadra molto ostica e inizia subito ad infastidire la Roma con le ripartenze e il pressing alto. Spalletti scuote i suoi alzando il baricentro creando superiorità a metà campo. I padroni di casa non si fanno intimorire e Gomez al 13’ s’invola per vie centrali, vince un rimpallo con Manolas e calcia dal limite: palla alta non di molto. I giallorossi rispondono subito: De Rossi trova in profondità Dzeko con un lancio, il bosniaco stoppa bene la sfera e la serve a Perotti che arriva a rimorchio, l’argentino si coordina male e da buona posizione spara alto. La partita è dinamica, veloce. Nonostante il campo pesante, le squadre si affrontano a viso aperto senza paura. I bergamaschi sono molto bravi nello stringere la marcatura e la linea dei passaggi della Roma, non permettendo ai giallorossi di sfruttare la velocità dei suoi esterni offensivi. Gli ospiti capiscono la trama difensiva dell’Atalanta e cambiano strategia, rinunciando alla velocità e puntando al possesso dinamico. Strategia azzeccata. Minuto 23, uno-due veloce al vertice dell’area dell’Atalanta tra Perotti e Digne, il francese penetra in area e scaglia un diagonale potente che piega le mani a Sportiello si insacca in rete. Neanche 5 minuti dal vantaggio e la Roma raddoppia. Dzeko aggancia il pallone sulla trequarti e trova il corridoio per Salah, l’egiziano scappa sulla destra e mette il pallone in mezzo su cui si fionda Nainggolan a rimorchio, trovando un piazzato di potenza all’angolino basso e la quarta realizzazione in campionato. L’Atalanta non merita il doppio svantaggio e non perde lucidità trovando subito la rete al minuto 32. Gomez, spina nel fianco della difesa della Roma, sfonda sulla sinistra e crossa basso, Borriello, da attaccante puro, offre la sponda all’inserimento di D’Alessandro che in scivolata riapre il match. I giallorossi sono scossi e i nerazzurri trovano il pari: angolo dalla sinistra di Gomez, Borriello svetta indisturbato e schiaccia di testa in porta. Agli ospiti erano bastati 5 minuti per trovare il doppio vantaggio, altrettanti ne sono bastati alla Dea per pareggiare i conti. Al tramonto del primo tempo, la Lupa si divora l’occasione per passare in vantaggio con Dzeko che in area, scartando Sportiello, si gira e, con la porta difesa solo da Benalouane, calcia alto. Al duplice fischio d’Irrati si rientra negli spogliatoi con il punteggio in perfetta parità dopo una prima frazione intensa e tambureggiante.
Il secondo tempo inizia proprio come si era concluso il primo: ad alta intensità e con le squadre decise a sbloccare la parità. Detto fatto. Sul cronometro non è ancora scoccato il quarto minuto, quando Gomez arriva palla al piede al limite dell’area, spezza il raddoppio di marcatura, salta Rudiger e apparecchia per Borriello il quale, con una zampata di sinistro, anticipa Manolas e mette il pallone all’angolino che bacia il palo prima di infilarsi in porta. La rimonta è completata da 0-2 a 3-2. La Roma fa saltare gli schemi in campo e, con ancora 40 minuti di gioco, si riversa completamente nella metà campo avversaria nel tentativo di trovare almeno il pari. Questa continua spinta si traduce in molti spazi per l’Atalanta che può attaccare in contropiede e, proprio in contropiede, Borriello si divora per due volte la possibile tripletta servito sempre da un Gomez in forma smagliante. Prima al minuto 62’, calciando alto di pochi centimetri sopra la traversa da posizione favorevole; poi, su un taglio in area al minuto 67, ma stavolta è Szczesny a sbarrargli la porta. La Roma tiene il pallone, ma questo possesso si rivela sterile perché non arriva il passaggio giusto tra le linee, il guizzo decisivo, complici anche un’ottima organizzazione difensiva bergamasca e un Dzeko non proprio in forma. A dieci dal termine, ancora Dzeko non riesce a sfruttare una serie di rimpalli in piena area e da posizione molto ravvicinata si fa stoppare da Toloi. Al 40’ a ristabilire la parità ci pensa Totti, appena entrato. Ennesima azione confusa nell’area atalantina, batti e ribatti, il pallone termina al limite dove c’è il capitano giallorosso che, con un destro al volo, trafigge Sportiello. Triplice fischio, si aprono le docce e Atalanta e Roma si dividono la posta in palio con un rocambolesco 3-3. I bergamaschi non possono ritenersi ancora salvi, ma la zona rossa si allontana. Per la Roma arriva il secondo pareggio consecutivo, ma soprattutto il Napoli rimane a più 5 e la strada per il secondo posto si complica decisamente.