Roma, attivisti pro indulto si cospargono di benzina a Montecitorio
Si tratta di due attivisti che protestavano contro il sovfraffollamento delle carceri
All’alba di questa mattina, due attivisti pro amnistia e indulto sono stati fermati dalla Polizia dopo aver piazzato un piccolo prefabbricato in legno in piazza di Montecitorio e aver minacciato di autolesionarsi.
All’arrivo degli agenti i due giovani avevano appena sistemato il loro prefabbricato e si erano appena cosparsi di benzina, minacciando di darsi fuoco qualora gli fosse stato impedito di proseguire nelle loro intenzioni.
Gli agenti sono però riusciti ad avvicinarli con molta calma e, dopo aver ascoltato le ragioni della loro protesta, li hanno convinti a desistere e si sono fatti consegnare sia la tanica di benzina che i due accendini che tenevano in mano.
I due giovani hanno raccontato ai poliziotti di essere venuti a Roma per partecipare ad una manifestazione organizzata per oggi contro il sovraffollamento delle carceri. Identificati e accompagnati in ufficio, sono stati denunciati in stato di libertà per manifestazione non autorizzata e procurato allarme.