Austria. Covid, da lunedì “lockdown” per i non vaccinati: le restrizioni
Il cancelliere austriaco giustifica il provvedimento con l’aumento dei casi, a fronte del 63,1% degli immunizzati
Come riportato anche da Tgcom24.mediaset.it, l’Austria manda in “lockdown” coloro che non si sono ancora sottoposti alla vaccinazione. Da lunedì 8 novembre infatti, i non vaccinati non potranno accedere nei ristoranti, movida, hotel, sport, eventi culturali e iniziative relative al tempo libero.
Le restrizioni
Il cancelliere austriaco Alexander Schallenberg ha giustificato la dura decisione con l’aumento delle positività al Covid. Sono stati infatti 9.388 i casi registrati solo oggi, 5 novembre. I non vaccinati saranno esclusi anche dallo sci e non potranno accedere neanche come visitatori, presso ospedali e case di riposo. Un’altra misura prevista inoltre, è quella della mascherina Ffp2 obbligatoria all’interno dei negozi, musei e biblioteche.
“Il vaccino è la nostra cintura di sicurezza”
Sui vaccini, Schallenberg ha dichiarato: “Quando saliamo in macchina ci mettiamo la cintura di sicurezza, il vaccino anti-Covid è la nostra cintura“. In Austria infatti la campagna di vaccinazione ha registrato il 63,1% di immunizzati. Il ministro della salute Wolfgang Mueckstein, sul tema ha commentato: ” Ci troviamo davanti a un’ondata e dobbiamo essere pronti”, criticando in seguito i politici che diffondono fake news.