Auto aziendale, dal 2025 la smetti di fare i porci comodi | Ora ti controllano con questo telecomando ANTI FURBI
Non ci sono buone notizie per le aziende che fino a oggi hanno messo a disposizione le auto. La legge ha introdotto dei cambiamenti.
Tante sono le aziende che cercano di soddisfare le esigenze dei propri clienti. Basta pensare che durante il periodo del Black Friday hanno abbassato i prezzi dei prodotti messi nel commercio e in questo modo molti hanno anticipato lo shopping natalizio.
Non è importante solo collocare al primo piano il benessere dei clienti, dal momento che giocano un ruolo importante i dipendenti perché sono loro che portano avanti il business. A tal proposito ci sono dei premi e dei bonus, soprattutto al termine di un anno per ringraziare sacrifici, dedizione e impegno.
Le grandi aziende mettono a disposizione anche delle auto che rappresentano un vantaggio per coloro che devono necessariamente mettersi alla guida per svolgere nel migliore dei modi l’attività professionale.
Secondo quanto riportato su mamelipalestrina.it sembra che ci saranno delle novità per quanto riguarda il loro utilizzo. A partire dal primo giorno del nuovo anno ci sarà una svolta che avrà degli impatti significativi sia per le aziende che per i dipendenti. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Addio auto aziendale, ecco come stanno le cose
L’auto aziendale non è solo uno strumento di un lavoro, ma anche di un buon biglietto da visita per rendere l’azienda accattivante agli occhi del cliente. Una sorta di status symbol che può incidere positiva sulla pubblicità.
Inoltre l’auto aziendale offre dei vantaggi fiscali e garantisce una gestione semplificata per chi la utilizza principalmente per attività legate alla propria professione. È anche disponibile e pronta all’uso. La poche parole è l’auto perfetta! Eppure a breve non sarà possibile godere di tutti questi vantaggi per una spiegazione valida.
Il rimedio contro un problema sempre più rivelante
Per i dipendenti avere un’auto aziendale rappresentava fino a poco tempo fa un grande vantaggio economico, ma ora sembra che non sarà più possibile avere questo beneficio. In realtà c’è una spiegazione a tutto ciò, ovvero spingere sempre più verso scelte ecosostenibili. Questo significa ridurre sempre più dalla circolazione le auto a benzina. Infatti le auto a benzina e diesel saranno tassate al 50% del costo chilometrico e questo rappresenta una spesa improponibile per qualsiasi tipo di azienda.
Le auto elettriche saranno tassate al 10% mentre quelle ibride Plug-in al 20%. Sicuramente in questo caso ci saranno dei vantaggi, ma questa scelta potrebbe determinare un crollo delle vendite di auto aziendali e si stima una cifra di 100 milioni di euro. Questo significa che tra non molto ci saranno dei cambiamenti rilevanti sotto ogni punto di vista.