Balocco, finalmente escono l’email scambiate con la Ferragni: qual era la strategia per la vendita del pandoro
Non è un bel periodo per Chiara Ferragni. Adesso sono spuntati dal nulla dell’email scambiati con la Balocco. Ciò che leggerete vi stupirà
Chiara Ferragni è sicuramente una delle influencer più note degli ultimi anni. Contando sulle sue sole forze è riuscita a costruire un grande impero economico, diventando così uno dei pezzi forti in circolazione. In questo modo ha dato la possibilità a tante persone di avere un lavoro.
Lei è la moglie di Fedez, con il quale rappresenta una delle coppie più belle nel mondo dello spettacolo italiano. Genitori di due splendidi bambini, hanno anche realizzato una simpatica serie televisiva per raccontare la routine quotidiana vissuta tra le mura di casa.
Purtroppo in questo periodo la bellissima influencer sta facendo i conti con una situazione spiacevoli. Da poco la Coca-Cola company ha interrotto la collaborazione, ritenendo opportuno non mandare più in onda lo spot pubblicitario realizzato con lei. La scelta era ricaduta sulla Ferragni a ridosso del Festival di Sanremo, dal momento che mi farà parte come l’anno scorso.
Ciò conferma che anche l’azienda della bevanda più famosa del mondo ha fatto un passo indietro mandando tutto a rotoli. Il tutto è partito dalla questione inerente alla faccenda che coinvolge la Balocco. Adesso sono emersi ulteriori dettagli su quanto è stato deciso a tavolino tra la Ferragni e la società.
I messaggi tra Chiara Ferragni e la Balocco non lasciano dubbi
Alessandra Balocco e Chiara Ferragni da qualche ora sono al centro di alcune indagini con accuse gravi. La Procura di Milano ha deciso di andare più a fondo nella questione per capire come sono andate realmente le cose. Per questo motivo hanno deciso di controllare le email che le due donne si sono scambiate nel 2001 in merito alla donazione.
I fan delle influencer ricorderanno senza dubbio che il Pandoro Pink Christmas aveva riscosso un grande successo, dato che lei ci aveva messo la faccia in prima persona. Nelle ultime ore sono state menzionate le varie email e il contenuto lascerà letteralmente a bocca aperta.
La Procura di Milano ha analizzato ogni singola email
Una delle tante email è la seguente: “Balocco e Chiara Ferragni sostengono la ricerca contro i tumori infantili, finanziando un percorso di ricerca promosso dall’ospedale Regina Margherita di Torino, attraverso l’acquisto di un nuovo macchinario che permetterà di esplorare nuove strade per le cure di terapeutiche“.
Poi si può leggere ancora: “La società dolciaria non voleva focalizzare l’attenzione sulla beneficenza“. Eppure il messaggio che ha veicolato l’acquisto del pandoro è stato questo secondo chi si sta occupando del caso. Come se non bastasse ad alimentare i dubbi è stato il prezzo di €9,37 a confezione a fronte di €3,68 del pandoro Balocco tradizionale.