Bamba della settimana, l’anti-premio tra (alti) papaveri e papere
Per la nuova edizione della surreale competizione ideata da Vittorio Feltri sono state selezionate tre gaffe, sia italiane che estere: con un tratto “culturale” in comune
Col nuovo anno ritorna pure il “Bamba della settimana”, l’anti-premio ideato dall’attuale direttore editoriale di Libero Vittorio Feltri come ironico omaggio al meglio del peggio del periodo. Un surreale alloro che, per l’occasione, ondeggia tra (alti) papaveri e papere: dall’Italia e dall’estero, con l’imbarazzo… della scelta.
Il “Bamba della settimana”
La prima riguarda le primarie del Pd che, scrive l’ANSA, potranno svolgersi anche online, limitatamente a pochi casi specifici. Tra i quali figurano anziani, disabili e quanti abitano in zone impervie: proprio le categorie più avvezze all’uso del computer…
Restando nell’ambito del Partito Democratico, però quello americano, non poteva mancare un habitué della “competizione” come Sleepy Joe Biden. Finito stavolta nell’occhio del ciclone per via dei documenti top secret ritrovati, come riferisce TGCom24, nei suoi uffici privati e nella sua casa in Delaware. «Non so cosa contengano» ha candidamente dichiarato la “gaffe machine”, come riporta Fox News. L’aspetto tragicomico è che, visti i precedenti, c’è senz’altro da credergli.
Se però si parla di “segreti”, al momento niente batte quelli messi in piazza dal Principe Harry d’Inghilterra nel suo memoir Spare. Che, come rileva Sky TG24, nel primo giorno in libreria ha venduto oltre 400mila copie solamente nel Regno Unito, dove si colloca dietro al solo Harry Potter.
Un dato che la dice lunghissima sul livello culturale che attualmente impera. E che si merita senza indugio il “Bamba della settimana”.