Bamba della settimana, se a volte l’esecutivo è fin troppo Franco…
Per l’edizione odierna dell’anti-premio ideato da Vittorio Feltri sono state scelte tre gaffe governative: che, per citare Battiato, sanno molto di “frammenti di verità sepolte”
Nuova edizione del “Bamba della settimana”, l’anti-premio con cui l’attuale direttore editoriale di Libero Vittorio Feltri usava omaggiare ironicamente il meglio del peggio del periodo. Per l’occasione sono stati selezionati tre casi governativi. Che, per citare il Maestro Franco Battiato, sanno molto di “frammenti di verità sepolte”.
Il “Bamba della settimana”
Torna ancora, dunque, il “Bamba della settimana”, che come spesso accade si apre con un caso contrassegnato come hors catégorie per non falsare la surreale competizione. Per chi infatti ne avesse avuto nostalgia, Joe Biden si è prodotto, come racconta il New York Post, in un altro (doppio) epic fail. Prima affermando di essersi «assicurato che la Russia [sic!] avesse i Javelin [missili anticarro, N.d.R.] e altre armi difensive», e poi lodando la resistenza “ungherese”. E meno male che Sleepy Joe non ha dovuto nominare il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Biden hails ‘Hungarian’ defense of Ukraine, says US gave ‘Russia’ Javelins https://t.co/IutSwYO4CO pic.twitter.com/HWGDBv55En
— New York Post (@nypost) May 3, 2022
Le gaffe governative
La guerra tra Mosca e Kiev, comunque, ha ripercussioni anche in Italia, come dimostra per esempio il Dl Aiuti varato a inizio settimana dal CdM. Nella conferenza stampa di presentazione del provvedimento, come riporta Il Tempo, il Premier Mario Draghi ha fatto mea culpa perché «siamo solo maschi». Tralasciando il fatto che avrebbe cose molto più serie di cui scusarsi, la questione è che Maria Cristina Messa, Ministro dell’Università, era stata avvertita in ritardo. Insomma, era stata un po’ “Messa” da parte.
Un’altra vexata quaestio è la riforma del catasto, che Palazzo Chigi ha sempre negato fosse finalizzata ad aumentare le tasse sugli immobili. Come però ha scoperto Verità&Affari, Daniele Franco, Ministro dell’Economia, in un allegato del Def parla di ridurre «le agevolazioni fiscali» e aggiornare «i valori catastali». Insomma, stavolta il titolare di via XX Settembre è stato fin troppo “Franco”.
In modo analogo, in un’ammissione sotto forma di gaffe è incorso anche il suo omologo della Difesa Lorenzo Guerini. Il quale, come riferisce Il Giornale, ha annoverato tra le forniture inviate all’Ucraina anche «dispositivi in grado di neutralizzare le postazioni» russe.
Una topica che ha immediatamente innescato una ridda di polemiche, “costringendo” il Dicastero a una frettolosa retromarcia (su Roma). E che, vista anche l’importanza dell’argomento, merita senza indugi il “Bamba della settimana”.