Biblioteche di Roma è Salva
Raggiunto Accordo Con Il Comune
A seguito del sit-in organizzato dalle rappresentanze sindacali dell'Istituzione Biblioteche di Roma Capitale, le istanze dei lavoratori sono arrivate al Capo segreteria dell'Assessore alla Cultura e ad un rappresentante del Gabinetto del Sindaco che hanno incontrato i dimostranti in assemblea.
Per quanto riguarda la richiesta avanzata dalle RSU circa lo stanziamento del “limite minimo di finanziamento” (21milioni, ndr) perché con i 15milioni previsti “si arriva fino a Settembre”, i delegati del Sindaco hanno garantito che “nel bilancio del 2014 saranno previsti 19milioni (rispetto agli attuali 15 stanziati, ndr) e, in occasione dell'assestamento di bilancio, si prevede di stanziare gli ulteriori 2milioni mancanti”.
Per quanto riguarda la questione “nomine”, essendo le cariche di governo di Biblioteche di Roma vacanti orma da un anno, è stato assicurato che “tra una decina di giorni saranno completate le procedure per la nomina del Consiglio d'Amministrazione che dovrebbe avvenire entro il mese di Maggio”. “Nel caso in cui non fossero rispettati i tempi per la nomina del Consiglio d'Amministrazione, abbiamo intenzione di rivolgerci direttamente al Sindaco” – ammonisce Moscovini, RSU CGIL.
Per quanto riguarda il personale Zétema, che lavora all’interno di Biblioteche in virtù di un contratto di servizio il cui rinnovo sembra esser incerto a causa del famigerato buco di bilancio, “nel nuovo contratto di servizio con Zétema saranno salvaguardate le risorse per le spese del personale anche a fronte di una riduzione del costo complessivo del medesimo”.