Biden unchained, ma peggio della “gaffe machine” fa il suo partito
Sleepy Joe colleziona epic fail a raffica, confondendo Macron con Mitterrand, la Merkel con Kohl e definendo al-Sisi Presidente del Messico: eppure, i Democratici perseverano con la ricandidatura…
Test per l’esame di giornalismo su un Joe Biden sempre più scatenato. Il candidato consideri che, soltanto dall’inizio del mese di febbraio, la “gaffe machine”:
a) Come riporta Sky TG24, ha raccontato di aver incontrato nel 2021, al posto del Presidente transalpino Emmanuel Macron, il suo predecessore François Mitterrand, morto nel 1996. E per di più, come aggiunge l’AGI, ha associato quest’ultimo alla Germania anziché alla Francia.
b) Restando nello stesso ambito, anche geografico, come rileva la Reuters ha evocato una conversazione avuta, sempre nel 2021, con il Cancelliere tedesco. Ma ha citato l’ex Premier Helmut Kohl, deceduto nel 2017, in luogo di Angela Merkel, che allora era in carica.
c) Accennando alla guerra di Gaza, scrive Il Fatto Quotidiano, ha definito «Presidente del Messico» il numero uno egiziano Abdel Fattah al-Sisi.
Biden unchained
d) Ha avuto bisogno, come nota il Corsera, che un giornalista gli ricordasse il nome dell’organizzazione terroristica palestinese Hamas, che lui aveva qualificato come «l’opposizione».
e) Come riferisce la BBC, è sbarcato su TikTok, che in sé non sarebbe una topica. Ma lo diventa quando ci si rammenta che lui stesso aveva vietato l’uso del social network cinese ai funzionari pubblici americani per ragioni di sicurezza.
Ora, il candidato consideri, anche alla luce di questi e dei precedenti epic fail di Biden, il detto “errare è umano, perseverare è diabolico”. Ciò posto, il candidato ha un secondo per commentare, prescindendo da espressioni quali “Croce rossa”, il fatto che Sleepy Joe rimanga il candidato democratico alla Casa Bianca.